LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII – 7 agosto 2015)

SALICE – Dolore in paese per la morte di Donato Corigliano, di 45 anni, mentre si prega per la vita della 34enne Mariangela Del Vecchio

Addio all'operaio, sempre grave la moglie

Addio all'operaio, sempre grave la moglie
I funerali oggi alle 17,30. La commozione dello zio:”una persona splendida, non meritava di finire coś”


SALICE – E’ una comunità che piange e che spera, quella di Salice Salentino, dopo l’incidente che mercoledì sera è costato la vita al 45enne Donato Corigliano.

La moglie, Mariangela del Vecchio, 34 anni, lotta ancora tra la vita e la morte in un letto del “Vito Fazzi” di Lecce: le sue condizioni sono gravi, è stata sottoposta a delicati interventi chirurgici ed è ancora in coma.

L’incidente è avvenuto sulla Veglie-Porto Cesareo. Marito e moglie
viaggiavano a bordo di uno scooter e si stavano dirigendo verso la marina quando, improvvisamente, è avvenuto lo schianto contro l’Alfa 156 guidata da G.S., 52enne di Novoli.

Sposati da cinque anni, Donato e Mariangela non avevano ancora figli. Abitavano in via Vittorio Nenni. Lui era un operaio molto apprezzato, da dieci anni dipendente di un’azienda di Surbo specializzata nella produzione di pale eoliche. Mariangela, invece, è casalinga.

“E’ una tragedia – dice commosso lo zio Sergio, rientrato ieri da Ancona – Donato non si meritava una fine così. Era un uomo buono, un grande lavoratore e, soprattutto, una persona sempre positiva, nonostante la vita gli avesse riservato diversi momenti difficili. Vent’anni fa – ricorda – rimase vittima di un altro incidente stradale. Fu investito, in pieno centro abitato, da un’auto uscita all’improvviso dal garage. Era a bordo di una Vespa e riportò ferite serie anche al volto. Era sempre molto prudente e non superava mai la velocità consentita. Donato e Mariangela avevano un sogno che inseguivano da anni: avere un’abitazione propria. I loro sacrifici stavano per essere premiati: a dicembre contavano di finire i lavori di costruzione della casa e, finalmente, trasferirsi”.

In passato l’uomo era stato emigrante in Germania, dove tuttora risiede la sorella Inca, che ieri si è subito messa in viaggio da Monaco di Baviera per riabbracciare, per l’ultima volta, il fratello.

I funerali di Donato, curati dall’agenzia “Murra”, si svolgeranno oggi, alle 17.30, nella chiesa madre “Santa Maria Assunta”. La salma arriverà a Salice in mattinata e sarà portata direttamente in chiesa.
Rosario Faggiano