LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/III - 18 maggio 2019)

SALICE/GUAGNANO – Sopralluogo dei tecnici nei vigneti

Addio raccolto nei vigneti colpiti dalla grandinata

Addio raccolto nei vigneti colpiti dalla grandinata
Grandine e pioggia sui vigneti di Salice e Guagnano: sono iniziati i sopralluoghi dei tecnici regionali del Servizio provinciale agricoltura per delimitare le zone colpite. E la prima conta dei danni ha già riservato sorprese.

A Salice, su circa 400 ettari interessati, la metà sono vigneti, con percentuale media del danno di circa il 70 per cento (sulle piante colpite dalla grandine sono stati riscontrati germogli spezzati o in necrosi). A quanto è dato sapere, sarebbero queste le risultanze del sopralluogo dell’altro giorno, effettuato dal perito agrario Donato De Lorenzis, funzionario della Regione, alla presenza del tecnico del Comune Tonino Corigliano e dell’assessore Amedeo Rosato. 

La prossima settimana, appena sarà ultimata l’acquisizione delle segnalazioni di danni presentate dagli agricoltori, i tecnici regionali si sposteranno nel territorio di Guagnano. In quest’ultimo Comune si stima un danno medio del 50-60 per cento. A Salice sono state colpite soprattutto le località Faggiani, Chianca, Ora Pampi, Fiano, Melli e Don Francesco; a Guagnano le zone Pigno, Scalera, Cimitero, Osanna e altre aree verso il confine col territorio di Salice. Danni anche a Campi, in aree confinanti con Salice e Guagnano.

La pioggia abbondante dei giorni scorsi, peraltro, a causa degli allagamenti ha costretto alcuni agricoltori a rinviare all’anno prossimo l’impianto di barbatelle, possibile solo in questo periodo. La delimitazione delle aree colpite e la quantificazione dei danni, entrambi di competenza dei tecnici regionali, consentono agli agricoltori, in caso di danni superiori al 30 per cento, di ottenere agevolazioni fiscali, oltre che il risarcimento da parte delle assicurazioni... (continua)
Rosario Faggiano

Intervengono: Piernicola Leone de Castris e Gianvito Rizzo

Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, edizione di Lecce