LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 22 ottobre 2014)

SALICE/GUAGNANO – Primi risultati dopo gli insetti nella minestra

Alimenti e cucine in regola, ma la mensa resta ancora chiusa

Alimenti e cucine in regola, ma la mensa resta ancora chiusa
La ditta dovrà comunque migliorare alcuni standard di sicurezza


Mensa scolastica di Guagnano e Salice: il centro di cottura non presenta particolari criticità. Queste le prime risultanze delle ispezioni effettuate, lunedì e ieri, dal Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) dell’Asl di Brindisi.

Il sopralluogo, richiesto dai Comuni a seguito del ritrovamento di insetti nella minestra destinata agli scolari di due plessi, è avvenuto nei locali di San Donaci utilizzati dal gestore per la preparazione dei pasti e nel magazzino di Mesagne dove si trovano le provviste.

Gli ispettori hanno prelevato e fatto analizzare il campione del primo piatto, conchigliette con le patate, cucinato venerdì scorso. A quanto sembra, i parassiti trovati nelle minestre erano in una o più confezioni di pasta acquistate dalla cooperativa lo scorso maggio.

L’esito della verifica è stato acquisito dai Comuni nella tarda mattinata di ieri. In sintesi l’Asl ha comunicato che l’analisi del campione prelevato ha escluso “la presenza di contaminazioni” e che l’accertamento igienico-sanitario e l'esame delle varie autorizzazioni non hanno evidenziato criticità.

Il Sian, tuttavia, ha fatto alcune prescrizioni. La cooperativa che gestisce il servizio dovrà dotarsi di un abbattitore termico per aumentare ulteriormente gli standard qualitativi dell'igiene ed eseguire “interventi di sanificazione straordinaria”.

“Prendiamo atto della comunicazione – dice Pippi Tondo, sindaco di Salice – e rimaniamo in attesa dell’ulteriore documentazione dell’Asl. Solo dopo la mensa potrà riprendere”.

Dello stesso parere è Danilo Verdoscia, vicesindaco di Guagnano (il sindaco Fernando Leone è fuori regione), il quale precisa: “Confermiamo la sospensione del servizio fino a quando le suddette prescrizioni non saranno messe in atto e comunicate in via ufficiale dalla Asl”.
Rosario Faggiano