LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XI - 20 ottobre 2016)
SALICE – Primi passi in vista delle amministrative. Pippi Tondo propenso a ricandidarsi
Alleanza popolare-Ncd e Udc danno vita a "Salice al centro"
Il nuovo soggetto politico promette “dialogo aperto con tutti”
SALICE – Fermento in vista delle comunali della prossima primavera. Alleanza popolare-Ncd e Udc danno vita al movimento “Salice al centro”. L’accordo è stato raggiunto nei giorni scorsi fra le delegazioni dei due partiti guidati dai commissari Dino Capoccia (Ap-Ndc) e Oronzo D’Agostino (Udc).
La novità sembra notevole nel quadro politico locale che, al momento, appare ancora non definito o in evoluzione. “Salice al centro”, nasce con l’obiettivo di promuovere una “più efficace azione amministrativa” e di contribuire “al rilancio del paese” superando “ruggini e personalismi”.
“Il nuovo movimento – spiegano Capoccia e D’Agostino - dialogherà con tutte le forze politiche che dimostreranno lungimiranza e determinazione nel voler costruire un percorso slegato da logiche di pura appartenenza politica in favore di progetti semplici ma di lungo respiro. Salice al centro è contrario alle logiche verticistiche. È favorevole, invece, a processi di costruzione del futuro salicese che risveglino le coscienze e le energie. Il movimento – concludono - lavorerà per avere un paese decoroso; s’impegnerà in favore di anziani, disabili, minori e famiglie svantaggiate; promuoverà la politica del lavoro”.
Al momento, dunque, il nuovo movimento non sembra aver fatto scelte di schieramento. L’ipotesi, peraltro, è che in campo vi possano essere tre liste civiche: una della maggioranza uscente (con Pippi Tondo, del Pd, probabile ricandidato sindaco); la seconda formata dai due gruppi di opposizione rappresentati in Consiglio da Tonino Rosato (Cor, quasi certamente candidato sindaco) e Mimino Leuzzi (Primavera salicese); la terza promossa dal consigliere Gaetano Ianne, probabile candidato sindaco.
Rimane l’incognita di un’eventuale quarta lista del M5s. Ancora non ufficializzate, infine, le scelte di Fi e di Io Sud-Fi.
La novità sembra notevole nel quadro politico locale che, al momento, appare ancora non definito o in evoluzione. “Salice al centro”, nasce con l’obiettivo di promuovere una “più efficace azione amministrativa” e di contribuire “al rilancio del paese” superando “ruggini e personalismi”.
“Il nuovo movimento – spiegano Capoccia e D’Agostino - dialogherà con tutte le forze politiche che dimostreranno lungimiranza e determinazione nel voler costruire un percorso slegato da logiche di pura appartenenza politica in favore di progetti semplici ma di lungo respiro. Salice al centro è contrario alle logiche verticistiche. È favorevole, invece, a processi di costruzione del futuro salicese che risveglino le coscienze e le energie. Il movimento – concludono - lavorerà per avere un paese decoroso; s’impegnerà in favore di anziani, disabili, minori e famiglie svantaggiate; promuoverà la politica del lavoro”.
Al momento, dunque, il nuovo movimento non sembra aver fatto scelte di schieramento. L’ipotesi, peraltro, è che in campo vi possano essere tre liste civiche: una della maggioranza uscente (con Pippi Tondo, del Pd, probabile ricandidato sindaco); la seconda formata dai due gruppi di opposizione rappresentati in Consiglio da Tonino Rosato (Cor, quasi certamente candidato sindaco) e Mimino Leuzzi (Primavera salicese); la terza promossa dal consigliere Gaetano Ianne, probabile candidato sindaco.
Rimane l’incognita di un’eventuale quarta lista del M5s. Ancora non ufficializzate, infine, le scelte di Fi e di Io Sud-Fi.
Rosario Faggiano