ROSARIOFAGGIANO.IT - NEWS – 25 aprile 2020
BARI – “Necessaria massima attenzione per superare l’emergenza da Covid-19 e gestire il passaggio alla Fase 2”
Anci Puglia chiede l’intervento urgente della Regione a sostegno di Comuni e imprese
Il presidente Domenico Vitto: “Bisogna coordinare la ripartenza, definendo programmi, linee guida e regole certe, per scongiurare possibili rivolte sociali.”
BARI – “Indispensabile il sostegno a Comuni e imprese”. Il presidente di Anci Puglia Domenico Vitto, in una nota indirizzata al presidente della Puglia Michele Emiliano, ha chiesto l’intervento urgente della Regione per fronteggiare la situazione degli Enti locali e del sistema produttivo del territorio, determinatasi a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
“Sono a rappresentare il forte stato di apprensione dei sindaci pugliesi alle prese con una crisi di liquidità senza precedenti, causata dall’emergenza sanitaria in atto, allarmati anche per gli effetti di carattere socio-economico che interessano imprese e cittadini dei propri territori, – scrive il presidente Anci Puglia. – Molti Comuni sono in seria difficoltà, l’assenza di risorse dovute alle mancate entrate derivanti da Tari, occupazione suolo pubblico, canoni per mercati, parcheggi, multe, rette asili, mense scolastiche e poi la tassa di soggiorno dovuta al blocco totale del turismo, rischia di mandarli in default compromettendo servizi essenziali alle comunità.
“In attesa di un concreto piano di aiuti da parte del Governo nazionale – continua Vitto – sono a chiedere urgentemente l’attivazione di un tavolo di concertazione per definire strumenti e misure economiche compensative di sostegno, da parte della Regione, a favore dei Comuni, per evitarne il default e il conseguente blocco dei servizi municipali. Inoltre, anche in vista dell’approssimarsi della cosiddetta Fase 2, ritengo indispensabile porre in essere un’ulteriore azione di sostegno regionale, verso tutte le attività economiche e produttive colpite dalle restrizioni emergenziali”.
“L’intervento della Regione – conclude il presidente Anci - è quanto mai indispensabile in questo momento, per superare l’emergenza e gestire il passaggio alla cosiddetta Fase 2, per sostenere Comuni, imprese e comunità, per coordinare la ripartenza, definendo programmi, linee guida e regole certe, per scongiurare possibili rivolte sociali”. (r.f.)
“Sono a rappresentare il forte stato di apprensione dei sindaci pugliesi alle prese con una crisi di liquidità senza precedenti, causata dall’emergenza sanitaria in atto, allarmati anche per gli effetti di carattere socio-economico che interessano imprese e cittadini dei propri territori, – scrive il presidente Anci Puglia. – Molti Comuni sono in seria difficoltà, l’assenza di risorse dovute alle mancate entrate derivanti da Tari, occupazione suolo pubblico, canoni per mercati, parcheggi, multe, rette asili, mense scolastiche e poi la tassa di soggiorno dovuta al blocco totale del turismo, rischia di mandarli in default compromettendo servizi essenziali alle comunità.
“In attesa di un concreto piano di aiuti da parte del Governo nazionale – continua Vitto – sono a chiedere urgentemente l’attivazione di un tavolo di concertazione per definire strumenti e misure economiche compensative di sostegno, da parte della Regione, a favore dei Comuni, per evitarne il default e il conseguente blocco dei servizi municipali. Inoltre, anche in vista dell’approssimarsi della cosiddetta Fase 2, ritengo indispensabile porre in essere un’ulteriore azione di sostegno regionale, verso tutte le attività economiche e produttive colpite dalle restrizioni emergenziali”.
“L’intervento della Regione – conclude il presidente Anci - è quanto mai indispensabile in questo momento, per superare l’emergenza e gestire il passaggio alla cosiddetta Fase 2, per sostenere Comuni, imprese e comunità, per coordinare la ripartenza, definendo programmi, linee guida e regole certe, per scongiurare possibili rivolte sociali”. (r.f.)