LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XVI – 25 gennaio 2014)
Arte con i "peluche" a Villa Baldassarri
Un’installazione artistica per ridare “vita” all’edificio della scuola elementare dismessa di Villa Baldassarri (Guagnano). Oggi, alle 23, il collettivo “VivaVilla” del Laboratorio “Omar Moheissi-Arci”, animeranno l’immobile comunale di piazza Aldo Moro, da anni in disuso, con oltre cento peluche donati dalla Cianfrusoteca di Salice.
Gli artisti offriranno un originale intervento di “ArtMob” che hanno denominato, appunto, “Be peluche”. Un’opera corale, che resterà pubblica fino al prossimo 25 marzo, realizzata nel “cuore” della comunità, in un luogo di condivisione, ormai reciso “dall’organo ritmico del paese”.
“Nell’opera – spiegano i promotori - si cercherà di riconquistare lo spazio di una tenerezza perduta nell’avanzare silente di una scena avida di materialità. Nella coralità dell’azione si rivendicherà il diritto all’esistenza e all’autodeterminazione quand’anche l’esistere è terra di periferia, comunità di relazioni lontana dal centro e fuori dai mercati. L’opera è l’incipit di un tumulto lanciato oltre confine, il percorso verso l’orizzonte è da scrivere insieme, con gli abitanti”. (ros.fag.)
Gli artisti offriranno un originale intervento di “ArtMob” che hanno denominato, appunto, “Be peluche”. Un’opera corale, che resterà pubblica fino al prossimo 25 marzo, realizzata nel “cuore” della comunità, in un luogo di condivisione, ormai reciso “dall’organo ritmico del paese”.
“Nell’opera – spiegano i promotori - si cercherà di riconquistare lo spazio di una tenerezza perduta nell’avanzare silente di una scena avida di materialità. Nella coralità dell’azione si rivendicherà il diritto all’esistenza e all’autodeterminazione quand’anche l’esistere è terra di periferia, comunità di relazioni lontana dal centro e fuori dai mercati. L’opera è l’incipit di un tumulto lanciato oltre confine, il percorso verso l’orizzonte è da scrivere insieme, con gli abitanti”. (ros.fag.)