LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XII – 19 ottobre 2013)
SALICE – La struttura comunale apre i battenti alla città, dalle 8.30 alle 13, per farsi conoscere e dialogare con i bimbi e i loro genitori
Asilo nido sotto i riflettori
SALICE – Open day Asilo nido. Oggi, dalle 8.30 alle 13, la struttura comunale di via Pasquale Leone apre le porte ai cittadini per far conoscere le attività, gli educatori, gli ambienti e i materiali offerti dal servizio riservato ai bambini di età fra i 3 e i 36 mesi.
Durante la giornata, battezzata “a nido aperto”, saranno presentati anche i progetti educativi, ispirati al metodo Montessori, messi in campo da “Cesfet onlus consorzio Europa”, il nuovo ente gestore vincitore della gara di appalto dello scorso luglio.
“Con l’attività dell’Asilo nido - sottolinea Margherita D’Amone, assessore ai Servizi sociali – siamo convinti di offrire al nostro territorio un servizio che viene incontro, anche grazie ai buoni di conciliazione messi a disposizione dalla Regione Puglia, alle esigenze delle famiglie in questa difficile congiuntura economica. Si tratta di un importante supporto alla genitorialità e un valido strumento per la crescita e lo sviluppo dei minori. L’Asilo nido collabora con la famiglia per favorire e aiutare la crescita, la socializzazione, l'autonomia e l'apprendimento. Il bambino ha, insomma, l'opportunità di stare con altri bambini, giocare e fare nuove esperienze imparando a essere autonomo e a rapportarsi con gli altri. I genitori, da parte loro, hanno la possibilità di condividere le tappe della crescita del figlio con altri adulti competenti, ovvero con persone altamente qualificate che accudiscono ed educano il bambino mentre i genitori sono impegnati al lavoro”.
L’Asilo nido comunale può ospitare massimo 60 bambini. Le iscrizioni sono già aperte.
Durante la giornata, battezzata “a nido aperto”, saranno presentati anche i progetti educativi, ispirati al metodo Montessori, messi in campo da “Cesfet onlus consorzio Europa”, il nuovo ente gestore vincitore della gara di appalto dello scorso luglio.
“Con l’attività dell’Asilo nido - sottolinea Margherita D’Amone, assessore ai Servizi sociali – siamo convinti di offrire al nostro territorio un servizio che viene incontro, anche grazie ai buoni di conciliazione messi a disposizione dalla Regione Puglia, alle esigenze delle famiglie in questa difficile congiuntura economica. Si tratta di un importante supporto alla genitorialità e un valido strumento per la crescita e lo sviluppo dei minori. L’Asilo nido collabora con la famiglia per favorire e aiutare la crescita, la socializzazione, l'autonomia e l'apprendimento. Il bambino ha, insomma, l'opportunità di stare con altri bambini, giocare e fare nuove esperienze imparando a essere autonomo e a rapportarsi con gli altri. I genitori, da parte loro, hanno la possibilità di condividere le tappe della crescita del figlio con altri adulti competenti, ovvero con persone altamente qualificate che accudiscono ed educano il bambino mentre i genitori sono impegnati al lavoro”.
L’Asilo nido comunale può ospitare massimo 60 bambini. Le iscrizioni sono già aperte.
Rosario Faggiano