LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI - 24 giugno 2010)
GUAGNANO – Le “fibrillazione” arrivano in Consiglio
Assenze “sospette”, maggioranza a rischio
GUAGNANO – Fibrillazioni all’interno della maggioranza. L’altra sera, durante il Consiglio convocato per l’approvazione del bilancio 2010, il consigliere di maggioranza François Imperiale, capogruppo di “Sviluppo e solidarietà”, ha tolto il velo sull’attuale situazione all’interno della compagine guidata dal sindaco Fernando Leone (Pdl). Una situazione, stando alle dichiarazioni messe a verbale, ormai sul punto di esplodere se non risolta a breve. Il gruppo “Sviluppo e solidarietà” è formato, oltre che da Imperiale, anche dall’assessore Valerio Vitale, dal vicesindaco Cosimo Marcucci e dal consigliere Rodolfo Palazzo. Questi ultimi due hanno disertato il Consiglio.
“Il gruppo che rappresento – ha detto Imperiale – è presente in aula con due dei suoi componenti per alto senso di responsabilità, al fine di garantire l’approvazione del bilancio e l’avvio della discussione sul piano di rilancio della Cantina Enotria. L’assenza di Marcucci e Palazzo – ha precisato – non è casuale, ma conseguenza di uno stato di sofferenza e forte disagio dovuto al sopraggiungere di rapporti istituzionali, all’interno dell’Amministrazione, non più basati sulla reciproca fiducia e rispetto. Invitiamo perciò il sindaco ad intervenire per ricucire quelli che sono i minimi presupposti di correttezza e fiducia nell’ambito dei rapporti della maggioranza”.
A quanto è dato sapere, gli scontri interni, degenerati anche in diatribe di natura personale, sarebbero avvenuti su scelte amministrative.
Da una parte c’è chi vorrebbe investire le poche risorse di bilancio per la realizzazione del progetto “Guagnano centro” e per la Cantina; dall’altra c’è chi ritiene sia meglio punture sulla zona artigianale, il fotovoltaico sui tetti, le strade interne e i servizi sociali.
Naturalmente, dopo l’intervento di Imperiale, l’opposizione ha chiesto “spiegazioni” sottolineando la litigiosità della maggioranza.
“L’Amministrazione è compatta – replica il sindaco Leone – e sta lavorando su importanti progetti. I toni accesi di questi ultimi tempi fra alcuni nostri esponenti sono solo conseguenza di un dibattito vivace scaturito dalla rilevanza delle problematiche in esame”.
“Il gruppo che rappresento – ha detto Imperiale – è presente in aula con due dei suoi componenti per alto senso di responsabilità, al fine di garantire l’approvazione del bilancio e l’avvio della discussione sul piano di rilancio della Cantina Enotria. L’assenza di Marcucci e Palazzo – ha precisato – non è casuale, ma conseguenza di uno stato di sofferenza e forte disagio dovuto al sopraggiungere di rapporti istituzionali, all’interno dell’Amministrazione, non più basati sulla reciproca fiducia e rispetto. Invitiamo perciò il sindaco ad intervenire per ricucire quelli che sono i minimi presupposti di correttezza e fiducia nell’ambito dei rapporti della maggioranza”.
A quanto è dato sapere, gli scontri interni, degenerati anche in diatribe di natura personale, sarebbero avvenuti su scelte amministrative.
Da una parte c’è chi vorrebbe investire le poche risorse di bilancio per la realizzazione del progetto “Guagnano centro” e per la Cantina; dall’altra c’è chi ritiene sia meglio punture sulla zona artigianale, il fotovoltaico sui tetti, le strade interne e i servizi sociali.
Naturalmente, dopo l’intervento di Imperiale, l’opposizione ha chiesto “spiegazioni” sottolineando la litigiosità della maggioranza.
“L’Amministrazione è compatta – replica il sindaco Leone – e sta lavorando su importanti progetti. I toni accesi di questi ultimi tempi fra alcuni nostri esponenti sono solo conseguenza di un dibattito vivace scaturito dalla rilevanza delle problematiche in esame”.
Rosario Faggiano
