LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IX – 15 ottobre 2015)

VEGLIE – Il primo cittadino Claudio Paladini

"Autorizzazioni su bitumificio, c'è chi crea terrore e getta discredito sulla Giunta"



VEGLIE – “Sull’autorizzazione unica ambientale al bitumificio si sono create discussioni ad arte, allo scopo di “terrorizzare” e gettare discredito sull’Amministrazione”. Con una lettera aperta, il sindaco Claudio Paladini replica al “Comitato ambiente sano” e al M5s.

Nel ricordare le norme sulla separazione dei poteri fra organi politici e apparati amministrativi, il sindaco evidenzia “malevolenza” e “ignoranza” da parte di chi sostiene che il responsabile dell’Ufficio tecnico, competente per l’Aua, dopo aver completato regolarmente l’iter, senza valido motivo avrebbe potuto non concedere l’autorizzazione; fra l’altro con il rischio di conseguenze “dal punto di vista patrimoniale, personale e penale”.

Paladini ricorda che la nuova Aua rinnova l’autorizzazione ottenuta dall’azienda “durante il 2° mandato del sindaco Antonio Greco” (immissione di fumi in atmosfera ed acque meteoriche negli strati superficiali del suolo).

Poi precisa che la stessa azienda, in occasione dell’istanza di rinnovo, ha anche richiesto un potenziamento dell’attività attraverso “la realizzazione di una discarica per inerti non pericolosi e di una piattaforma per la lavorazione di inerti da utilizzare successivamente nelle lavorazioni autorizzate nel 1998”.

“Ai cittadini – assicura il sindaco - voglio dire che gli organi politici seguono attentamente la vicenda e, se ci sarà bisogno, interverranno nell’ambito delle proprie prerogative e nel pieno rispetto dei poteri e dei limiti imposti dalla legge ed anche, se necessario, coinvolgendo autorità terze, Forze dell’ordine ed Organi giudiziari, che hanno la potestà di controllare la correttezza dell’operato degli Uffici e dei cittadini”. (r.f.)