LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XVII – 26 maggio 2013)

ETICHETTE – Dal prestigioso “Calice dorico” al “Concours mondial de Bruxelles”, un tripudio di premi

Bianchi, rossi e rosati da podio

Ribalta per Castello Monaci, Taurosso e La vigna dei baroni Martucci
Nuovi prestigiosi premi all’eccellenza enologica made in Salento. La cantina “Castello Monaci” di Salice Salentino ha conquistato il “Calice dorico” alla “Selezione internazionale vini da pesce” di Ancona, mentre l’azienda “Taurosso” di Campi Salentina si è aggiudicato, con il negroamaro igt “Pilu niuru 2011”, la medaglia d’argento al “Concours mondial de Bruxelles”.

Ottima affermazione anche per la cantina “La vigna dei Baroni Martucci” di Squinzano che ad Ancona, sempre alla “Selezione internazionale vini da pesce”, ha ottenuto la medaglia d’argento con il Salice Salentino doc bianco “Anna Maria Cecilia 2012” (categoria “Vini bianchi secchi tranquilli a denominazione di origine”).

Castello Monaci, cantina del Gruppo Italiano Vini, ha ricevuto il massimo riconoscimento, assegnato nell’ambito della manifestazione di Ancora, per aver totalizzato il miglior risultato assoluto riferito ai tre migliori vini di categorie diverse con punteggio almeno di 82 centesimi.

In particolare l’azienda salentina ha ottenuto la medaglia d’oro con il Salento igt chardonnay “Chara 2012” (categoria “Vini bianchi secchi tranquilli a indicazione geografica elaborati in barrique o comunque affinati in legno”), la medaglia di bronzo con il Salento igt chardonnay “Simera 2012” (categoria “Vini bianchi secchi tranquilli a indicazione geografica”) e un ottimo piazzamento con il “Salento igt negroamaro rosato 2012”.

L’affermazione del Castello Monaci alla “Selezione”, unico concorso internazionale riservato ai vini bianchi, rosati e spumanti di qualità fra quelli approvati dal Ministero delle Politiche agricole, è notevole, soprattutto se si considera che le cantine concorrenti erano ben 259 in rappresentanza di 9 nazioni.

Il riconoscimento ottenuto da Taurosso al “Concours mondial de Bruxelles” segue i precedenti premi conquistati ai “China wine arwards” (oro con “Patrimonio 2007” e argento con “Pilu niuru 2009”) e ai “Berliner WeinTrophy 2012” (oro con “Patrimonio 2007”).
Rosario Faggiano