LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/VII – 17 novembre 2020)
SQUINZANO – Quattro consiglieri della maggioranza e cinque dell’opposizione decretano la fine anticipata dell'Amministrazione
Cade il Consiglio, nove firme mandano a casa Marra
"Un atto di responsabilità”. Il sindaco sfiduciato: “Non hanno dignità"
SQUINZANO – Fine dell’Amministrazione del sindaco Gianni Marra. Ieri mattina, le dimissioni contestuali di nove consiglieri hanno determinato lo scioglimento anticipato del Consiglio eletto nel 2018.
Hanno deciso di chiudere il mandato quattro esponenti della maggioranza (Virgilio Vacca, Cosimo Longo, Francesca Bracciale e Giovanni De Nitto) e i cinque di opposizione (Andrea Pulli, Michele Maggio, Cosimo Miccoli, Chiara Guadalupi e Vincenzo Vespucci).
Si tratta di un atto politicamente rilevante, presentato come decisione “di responsabilità istituzionale e di trasparenza di fronte all’azione degli organi amministrativi”.
“Il messaggio forte che si vuole lanciare – spiegano i dimissionari - è che gran parte dei consiglieri vuole che si compia ogni accertamento utile all’acclaramento della verità, avendo piena fiducia nell’attività rigorosa degli inquirenti”.
Il riferimento è all’attività della Commissione prefettizia che, fin dal 12 ottobre scorso, è al lavoro presso il Comune di Squinzano, per accertare eventuali procedure amministrative “sospette” e “infiltrazioni esterne”... (continua)
Hanno deciso di chiudere il mandato quattro esponenti della maggioranza (Virgilio Vacca, Cosimo Longo, Francesca Bracciale e Giovanni De Nitto) e i cinque di opposizione (Andrea Pulli, Michele Maggio, Cosimo Miccoli, Chiara Guadalupi e Vincenzo Vespucci).
Si tratta di un atto politicamente rilevante, presentato come decisione “di responsabilità istituzionale e di trasparenza di fronte all’azione degli organi amministrativi”.
“Il messaggio forte che si vuole lanciare – spiegano i dimissionari - è che gran parte dei consiglieri vuole che si compia ogni accertamento utile all’acclaramento della verità, avendo piena fiducia nell’attività rigorosa degli inquirenti”.
Il riferimento è all’attività della Commissione prefettizia che, fin dal 12 ottobre scorso, è al lavoro presso il Comune di Squinzano, per accertare eventuali procedure amministrative “sospette” e “infiltrazioni esterne”... (continua)
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da "La Gazzetta del Mezzogiorno", edizione del Salento