LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XII – 19 gennaio 2014)

GUAGNANO – Il consigliere delegato all’Ambiente, Francesco Melechì, spiega la decisione dell’Amministrazione di uscire dall’impianto intercomunale con Salice

Canile? Meglio in proprio

Canile? Meglio in proprio
Il Comune annuncia la realizzazione di una struttura più adeguata
GUAGNANO – “Siamo usciti dal canile intercomunale perché intendiamo realizzare un impianto a stabulazione libera da adibire a rifugio dei cani randagi”. Lo assicura Francesco Melechì, consigliere delegato all’Ambiente, che chiarisce la posizione dell’Amministrazione all’indomani della decisione di recedere dalla gestione consorziata della struttura di località “Chianca”, in agro di Salice. Nelle prossime settimane, a seguito del mancato rinnovo dell’apposita convenzione con il Comune contiguo, Guagnano dovrà spostare i suoi 40 cani in una struttura privata.

“Nel nuovo canile che vogliamo costruire nel nostro territorio – spiega Melechì – gli animali avranno maggiore libertà di movimento. Nella struttura intercomunale i cani erano continuamente in soprannumero. In alcuni casi hanno superato anche il 50 per cento della capienza massima prevista di cento unità. In attesa di realizzare il nuovo impianto – conclude – i nostri cani saranno affidati ad una struttura privata dove sarà garantita adeguata cura e custodia, nonché costante monitoraggio delle unità ricoverate”.

A proposito della necessità di accorpare i servizi per ottimizzare la spesa pubblica, così come suggerito dall’Unione dei Comuni, il sindaco Fernando Leone replica al collega di Salice Pippi Tondo: “In linea di principio condivido la linea dell’Unione dei Comuni. Nel caso del canile intercomunale, tuttavia, non è possibile andare nella direzione auspicata per vari motivi. D’altra parte, per fugare ogni dubbio circa la buona fede di Guagnano e la nostra volontà di mantenere rapporti di collaborazione con Salice, ricordo che ho ceduto la presidenza dell’Unione dei Comuni, spettante a Guagnano nel 2015, al sindaco Pippi Tondo al quale sarebbe toccata, invece, nel 2018”.

Su Facebook, intanto, è polemica sull’abbandono di Guagnano del canile intercomunale. Molti animalisti annunciano petizioni e manifestazioni davanti al municipio contro il trasferimento dei cani in strutture private.
Rosario Faggiano