LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII – 2 aprile 2016)
L’opera-simbolo della manifestazione “Encontro de Vinhos” dipinta con i vini dell’azienda di San Donaci
Cantine "Paololeo", l'arte e l'enologia del Salento protagoniste in Brasile
L’arte e l’enologia salentine protagoniste in Brasile. Sarà presentata oggi, a San Paolo, l’immagine ufficiale della fiera “Encontro de Vinhos”, manifestazione internazionale annuale dedicata alla migliore produzione mondiale di vino.
L’opera simbolo della manifestazione, realizzata da Arianna Greco, è stata dipinta con due vini delle “Cantine Paololeo”, azienda vitivinicola di San Donaci operante nella zona doc “Salice Salentino”.
La pittrice, interprete dell’innovativa e peculiare “arte enoica”, ovvero della scelta di usare le diverse tipologie di vino per dare alle tele efficaci pennellate e sfumature di colore, per il suo dipinto ha utilizzato il Primitivo di Manduria (etichetta “Passo del Cardinale”) e il Salice Salentino (“Limitone dei Greci”), entrambi imbottigliati da “Paololeo”.
All’inaugurazione sarà presente l’autrice. Greco ha realizzato l’opera su tela canvas a grana media. L’immagine raffigura il Cristo Redentore di Corcovado e i cinque continenti. Il vino che fuoriesce dalla bottiglia e che viene bevuto da due giovani donne, rappresenta “l’anima dell’evento che con il suo scorrere abbraccia ogni cultura e ogni popolo”.
“Il dipinto – spiega Roberta D’Arpa, direttore marketing di Cantine Paololeo - è stato realizzato con il vino. Dopo il primo tratto, disegnato mediante l’utilizzo di carboncino di vite bruciato, l’artista ha applicato due nostri prodotti. L’opera tenderà col tempo ad ossidarsi, finché il vino stesso raggiungerà i colori tipici della maturità, quali rosso aranciato, color mattone. Quest’opera brasiliana giunge a coronamento di una collaborazione e un sodalizio artistico della Greco con i nostri vini, che si confermano formidabile materia prima ed ispirazione delle sue opere”.
L’opera simbolo della manifestazione, realizzata da Arianna Greco, è stata dipinta con due vini delle “Cantine Paololeo”, azienda vitivinicola di San Donaci operante nella zona doc “Salice Salentino”.
La pittrice, interprete dell’innovativa e peculiare “arte enoica”, ovvero della scelta di usare le diverse tipologie di vino per dare alle tele efficaci pennellate e sfumature di colore, per il suo dipinto ha utilizzato il Primitivo di Manduria (etichetta “Passo del Cardinale”) e il Salice Salentino (“Limitone dei Greci”), entrambi imbottigliati da “Paololeo”.
All’inaugurazione sarà presente l’autrice. Greco ha realizzato l’opera su tela canvas a grana media. L’immagine raffigura il Cristo Redentore di Corcovado e i cinque continenti. Il vino che fuoriesce dalla bottiglia e che viene bevuto da due giovani donne, rappresenta “l’anima dell’evento che con il suo scorrere abbraccia ogni cultura e ogni popolo”.
“Il dipinto – spiega Roberta D’Arpa, direttore marketing di Cantine Paololeo - è stato realizzato con il vino. Dopo il primo tratto, disegnato mediante l’utilizzo di carboncino di vite bruciato, l’artista ha applicato due nostri prodotti. L’opera tenderà col tempo ad ossidarsi, finché il vino stesso raggiungerà i colori tipici della maturità, quali rosso aranciato, color mattone. Quest’opera brasiliana giunge a coronamento di una collaborazione e un sodalizio artistico della Greco con i nostri vini, che si confermano formidabile materia prima ed ispirazione delle sue opere”.
Rosario Faggiano
