LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 19 febbraio 2014)
SALICE – Margherita D’Amone replica all’opposizione: “Penoso rilevare un atteggiamento così poco costruttivo”
Differenziata, la raccolta aumenta
SALICE – “La campagna di sensibilizzazione e di informazione avviata dall’Amministrazione dà i primi frutti: in soli di dieci giorni è stato registrato un aumento dell’1,9 per cento di differenziata”.
Il risultato, per certi versi insperato, viene reso noto dall’assessore Margherita D’Amone. Il dato, se confermato da ulteriori riscontri riguardanti l’eventuale tendenza verso l’incremento della raccolta, sarebbe significativo soprattutto se si considera il fatto che, fino a gennaio scorso, la differenziata complessiva era pari al 5 per cento.
Insomma, se l’impegno da parte di tutti c’è, i risultati concreti possono essere conseguiti. La posta in gioco, è bene ricordare, è quella di scongiurare l’applicazione dell’ecotassa regionale, obbligatoria in caso di mancato raggiungimento del 5 per cento in più entro il prossimo 30 giugno.
D’Amone, dopo aver fornito l’incoraggiante dato, non rinuncia a lanciare una frecciatina contro il gruppo di opposizione “Primavera salicese”, in questi giorni critico nei confronti della maggioranza guidata da Pippi Tondo.
“E' davvero penoso – dice - rilevare l’atteggiamento non costruttivo della minoranza che sembra faccia facili e affrettate congetture solo per alimentare inutili polemiche o per cercare visibilità. L'Amministrazione è impegnata quotidianamente a risolvere il problema dei rifiuti; e lo sta facendo in modo serio e concreto con una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e attraverso l’organizzazione di incontri con la partecipazione di cittadini, associazioni, commercianti e artigiani. In questi giorni, inoltre, abbiamo dato l’avvio anche al servizio di distribuzione, in comodato d'uso gratuito, di compostiere. L’opposizione, invece di collaborare, critica il lavoro che coinvolge anche loro stessi e le loro famiglie. Quello della differenziata – continua l’assessore - dovrebbe essere un tema senza colori politici, perché riguarda il territorio e la nostra salute. Con la campagna avviata ci siamo posti l’obiettivo di realizzare un servizio più efficace e intelligente, instaurando un rapporto più diretto tra chi produce il rifiuto e chi lo raccoglie. Rinnoviamo, perciò, l’invito a contenere o almeno limitare le facili ironie”.
Il risultato, per certi versi insperato, viene reso noto dall’assessore Margherita D’Amone. Il dato, se confermato da ulteriori riscontri riguardanti l’eventuale tendenza verso l’incremento della raccolta, sarebbe significativo soprattutto se si considera il fatto che, fino a gennaio scorso, la differenziata complessiva era pari al 5 per cento.
Insomma, se l’impegno da parte di tutti c’è, i risultati concreti possono essere conseguiti. La posta in gioco, è bene ricordare, è quella di scongiurare l’applicazione dell’ecotassa regionale, obbligatoria in caso di mancato raggiungimento del 5 per cento in più entro il prossimo 30 giugno.
D’Amone, dopo aver fornito l’incoraggiante dato, non rinuncia a lanciare una frecciatina contro il gruppo di opposizione “Primavera salicese”, in questi giorni critico nei confronti della maggioranza guidata da Pippi Tondo.
“E' davvero penoso – dice - rilevare l’atteggiamento non costruttivo della minoranza che sembra faccia facili e affrettate congetture solo per alimentare inutili polemiche o per cercare visibilità. L'Amministrazione è impegnata quotidianamente a risolvere il problema dei rifiuti; e lo sta facendo in modo serio e concreto con una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e attraverso l’organizzazione di incontri con la partecipazione di cittadini, associazioni, commercianti e artigiani. In questi giorni, inoltre, abbiamo dato l’avvio anche al servizio di distribuzione, in comodato d'uso gratuito, di compostiere. L’opposizione, invece di collaborare, critica il lavoro che coinvolge anche loro stessi e le loro famiglie. Quello della differenziata – continua l’assessore - dovrebbe essere un tema senza colori politici, perché riguarda il territorio e la nostra salute. Con la campagna avviata ci siamo posti l’obiettivo di realizzare un servizio più efficace e intelligente, instaurando un rapporto più diretto tra chi produce il rifiuto e chi lo raccoglie. Rinnoviamo, perciò, l’invito a contenere o almeno limitare le facili ironie”.
Rosario Faggiano