LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 12 marzo 2017)
SALICE – La minoranza sui rilievi della Corte dei Conti
"Errori nel Bilancio, esecutivo incapace"
SALICE – Rilievi della Corte dei conti sui bilanci consuntivi 2011, 2012 e 2013. Il consiglieri di opposizione Mimino Leuzzi e Tonino Rosato (quest’ultimo candidato sindaco alle prossime comunali), rendono noto che i giudici contabili, con apposita deliberazione, hanno individuato diverse criticità.
I rilievi sono relativi, fra l’altro, a debiti fuori bilancio, al superamento di parametri “di deficitarietà strutturale” e alla presenza “di cospicui debiti liquidi ed esigibili, soprattutto di parte corrente, rivenienti da esercizi finanziari pregressi”. Per tali motivi la Corte ha disposto l’adozione di “opportune misure correttive idonee a superare definitivamente le rilevate criticità”.
“L’attuale situazione – dice Leuzzi - certifica la totale inaffidabilità di una maggioranza e di un assessore al ramo che hanno rappresentato in questi anni il nulla. Quelli che pensano di poter impartire lezioni di correttezza amministrativa, hanno proceduto in maniera irrituale”.
“Emerge – aggiunge Rosato - l'incapacità di un'Amministrazione che ha prodotto solo danni. Un sindaco non può manipolare la realtà violando i principi fondamentali della pubblica amministrazione. Il fallimento amministrativo è sotto gli occhi di tutti. Se hanno un po' di dignità dovrebbero chiedere scusa ai cittadini salicesi”.
I rilievi sono relativi, fra l’altro, a debiti fuori bilancio, al superamento di parametri “di deficitarietà strutturale” e alla presenza “di cospicui debiti liquidi ed esigibili, soprattutto di parte corrente, rivenienti da esercizi finanziari pregressi”. Per tali motivi la Corte ha disposto l’adozione di “opportune misure correttive idonee a superare definitivamente le rilevate criticità”.
“L’attuale situazione – dice Leuzzi - certifica la totale inaffidabilità di una maggioranza e di un assessore al ramo che hanno rappresentato in questi anni il nulla. Quelli che pensano di poter impartire lezioni di correttezza amministrativa, hanno proceduto in maniera irrituale”.
“Emerge – aggiunge Rosato - l'incapacità di un'Amministrazione che ha prodotto solo danni. Un sindaco non può manipolare la realtà violando i principi fondamentali della pubblica amministrazione. Il fallimento amministrativo è sotto gli occhi di tutti. Se hanno un po' di dignità dovrebbero chiedere scusa ai cittadini salicesi”.
Rosario Faggiano