LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IX – 3 gennaio 2016)

SALICE – Il consigliere Rosato “boccia” il sindaco

"Famiglie allo stremo, l'esecutivo ha fallito"



SALICE – Nuove scintille politiche “salutano” l’arrivo del 2016. Tonino Rosato, consigliere di opposizione, sferra un duro attacco contro il sindaco Pippi Tondo. E senza mezzi termini accusa la maggioranza di “fallimento totale”, di strumentalizzazione e di violenza verbale.

L’Amministrazione, che dopo una serie di accuse sull’aumento della Tasi nei giorni scorsi ha “spiegato” che l’opposizione era a conoscenza della motivazione che ha obbligato l’aumento della tassa, ha definito “squallida” e “populista” l’azione della minoranza.

A dire di Rosato, dunque, soprattutto il sindaco avrebbe offeso gratuitamente i consiglieri di opposizione.

“La sua demagogia e la sua supponenza – dice il consigliere - sono direttamente proporzionali alla pesante crisi sociale ed economica del nostro paese. Il Comune e le famiglie stanno pagando l’incapacità amministrativa. Sembra davvero che il sindaco viva in un altro mondo. Qualcuno dovrebbe trovare il modo per svegliarlo da questo lunghissimo torpore. Stupefacente è come un uomo navigato di politica e pieno di “democrazia” cada così in basso e assuma simili comportamenti. Un sindaco deve essere di tutti e non solo di una parte. L'Amministrazione non impone ma decide e propone, tenendo soprattutto conto delle esigenze e dei bisogni dei suoi cittadini”.

Secondo Rosato, il sindaco sarebbe non incline al confronto e poco “preoccupato di risolvere concretamente i tanti problemi esistenti”. Nell’occasione della polemica sulla Tasi, inoltre, ritiene che, “come spesso accade”, l’Amministrazione non avrebbe dato ai cittadini informazioni sulle scelte effettuate.

“Abbiamo assistito – conclude - all’ennesimo intervento di bassissimo profilo ed utile solo ad alzare i toni dello scontro, cosa che sicuramente non giova alla crescita di Salice. Ma questa è una questione di stile; e il nostro è molto diverso”. (r.f.)