ROSARIOFAGGIANO.IT - NEWS – 30 aprile 2020

BARI – L’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Sebastiano Leo anticipa la misura che coinvolge migliaia di studenti pugliesi a basso reddito

Fornitura gratuita dei libri di testo a.s. 2020-2021, avviata la procedura telematica

Fornitura gratuita dei libri di testo a.s. 2020-2021, avviata la procedura telematica
Č possibile presentare istanza fino alle ore 14.00 del 20 luglio 2020


È attiva da oggi la procedura on-line attiva sul portale www.studioinpuglia.regione.puglia.it per la presentazione delle domande rivolte alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e/o sussidi didattici dedicata agli studenti e alle studentesse pugliesi delle istituzioni secondarie di 1° grado e di 2° grado statali e paritarie per l’a.s. 2020/2021.

Per ricevere il beneficio, erogato dai Comuni nella forma di comodato d’uso o buoni libro oppure rimborso totale o parziale della spesa sostenuta, il nucleo familiare dello studente richiedente dovrà avere un Isee inferiore o pari a 10.632,94 euro.

Sarà possibile presentare la propria istanza dal 30 aprile fino alle ore 14.00 del 20 luglio 2020, unicamente per via telematica attraverso la piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it, alla sezione Libri di testo a.s. 2020/2021.

“In questa situazione emergenziale abbiamo deciso di anticipare i termini per la richiesta dei libri di testo gratuiti o semigratuiti – precisa Sebastiano Leo, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro – per andare incontro alle difficoltà che stanno vivendo i nuclei familiare più deboli. Il nostro obiettivo è di non lasciare indietro nessuno studente e nessuna studentessa della Puglia, dotandoli sempre di tutti gli strumenti necessari per poter frequentare la scuola anche in modalità a distanza. Il diritto allo studio, passa anche dalla fornitura dei libri di testo ai giovani provenienti da famiglie bisognose che, tanto più se capaci e meritevoli, devono essere sostenuti per realizzare i loro talenti”.

Il sistema informatico di presentazione delle istanze acquisirà l'Isee direttamente dalla Banca dati dell'Inps, pertanto al momento della presentazione dell'istanza è necessario che per il nucleo familiare sia già disponibile, nel sistema Inps, una attestazione Isee valida.

Il riconoscimento del beneficio è preceduto dalla verifica della residenza dello studente o della studentessa, della frequenza scolastica, dell'effettiva spesa sostenuta nel caso di erogazione di rimborso delle spese.


* Comunicato Regione