LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/10 – 17 febbraio 2008)

SALICE – Il socialista Marco Ligori attacca la maggioranza sul progetto di Sorgenia

“Grandi opportunità dall’eolico? Macché, al Comune solo l’elemosina”

SALICE – “L’Amministrazione ha un modo di condurre la cosa pubblica alla giornata, basato sulla improvvisazione”. Non si placano le polemiche sull’eolico. Marco Ligori, segretario dei Socialisti democratici italiani, attacca la maggioranza di centrosinistra sulla scelta di sottoscrivere un accordo con Sorgenia per la costruzione di quattordici torri eoliche. L’intervento scaturisce da quello precedente di Emanuele Parlangeli, coordinatore locale dei Socialisti autonomisti, il quale ha definito “anacronistica l’opposizione all’eolico”. Il gruppo politico di Parlangeli, a differenza dello Sdi, sostiene l’attuale giunta guidata dal sindaco Donato De Mitri.
“I socialisti di Salice – dice Ligori – in modo coerente, in questa amministrazione come in quella passata, hanno sempre dimostrato diffidenza nei confronti di chi intende costruire parchi eolici senza la dovuta chiarezza e senza spiegare i reali vantaggi per il paese. Ciò che è emerso dalla manifestazione organizzata dal Comitato contro l’eolico selvaggio tenutasi recentemente, ci lascia senza parole e seriamente preoccupati. Abbiamo scoperto, infatti, che oltre al deturpamento della flora e fauna della zona interessata, il nostro paese, in vent’anni, ricaverebbe al massimo il tre per cento rispetto all’introito che intascherebbe Sorgenia. Le grandi opportunità economiche sbandierate dall’amministrazione, dunque, si ridurrebbero ad una vera elemosina”.
Replicando poi alle affermazioni di Parlangeli, il segretario dello Sdi aggiunge: “Anacronistico è ostinarsi con l’idea di un parco eolico racchiuso nel perimetro del proprio paese quando, con l’ultimo regolamento regionale, si invitano i Comuni alla realizzazione di impianti di comprensorio che coinvolgano più paesi limitrofi al fine, fra l’altro, di limitare l’impatto ambientale. Questa maggioranza, dunque, farebbe bene ad occuparsi di dotare il nostro territorio di un Prie”.
Ligori conclude con una frecciata contro i locali Socialisti autonomisti: “Sarebbe bene che coloro che seriamente si rifanno alla storia del socialismo e che intendono aderire alla costituente socialista e, quindi, al nascente Partito socialista anche a Salice, avessero uno scatto di orgoglio e, senza indugio, uscissero dalla morsa intentata dal Pd”.
Rosario Faggiano