LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/12 – 12 febbraio 2008)
Amministrative, ufficializzato il candidato sindaco del movimento
Guagnano, “Cantiere democratico” punta sul medico Guido Marzo
GUAGNANO – Il medico Guido Marzo capeggerà la lista del movimento “Cantiere democratico”. La scelta, emersa durante la recente assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti, è stata ufficializzata ieri pomeriggio. Marzo, 50 anni, è alla sua prima esperienza elettorale. Proveniente dal mondo cattolico, è componente del Consiglio vicariale e del Consiglio pastorale parrocchiale. Medico di base e specialista pneumologo, sarà candidato sindaco di una formazione civica “trasversale”, appoggiata da ex diessini, da moderati e da rappresentanti della “società civile”. Il centrosinistra, con la presentazione della lista di Cantiere democratico, di fatto alle prossime elezioni comunali si presenterà diviso. Da una parte ci sarà la civica di Marzo (sostenuta anche dai consiglieri uscenti dell’Ulivo Marisa Miccoli e Margherita Pendinelli), dall’altra quella del Pd e dell’Udeur, quasi certamente guidata dall’ex sindaco Pino Rizzo.
“Cantiere democratico – affermano i responsabili del movimento – è nato all’indomani dello scioglimento del Consiglio comunale a seguito delle note vicende che hanno avuto addirittura sviluppi di carattere giudiziario, proprio per riunire quanti sentivano l’obbligo di un impegno in politica che valesse a restituire alle istituzioni credibilità”.
Sul candidato sindaco, Cantiere democratico precisa: “Marzo ha raccolto il consenso sulla sua candidatura, anche da parte degli ambienti culturalmente e politicamente più lontani dalla sua formazione, per la sua naturale predisposizione ad ascoltare e far proprie le ragioni degli altri, per la sua assoluta affidabilità, l’onestà ed il suo concreto impegno nel sociale”.
Marzo, che si definisce un cattolico centrista, vicino alle posizioni di Tabacci, Baccini e Pezzotta, si ritiene pronto ad affrontare la sfida: “Finora il mio impegno, soprattutto nel campo del volontariato, è scaturito da scelte religiose. La difficile situazione politica del paese impone, adesso, di non sottrarsi al dovere civico e di adoperarsi per la ripresa dello sviluppo economico, sociale e culturale della comunità. La speranza – conclude – è che la prossima campagna elettorale si svolga nel rispetto reciproco”.
“Cantiere democratico – affermano i responsabili del movimento – è nato all’indomani dello scioglimento del Consiglio comunale a seguito delle note vicende che hanno avuto addirittura sviluppi di carattere giudiziario, proprio per riunire quanti sentivano l’obbligo di un impegno in politica che valesse a restituire alle istituzioni credibilità”.
Sul candidato sindaco, Cantiere democratico precisa: “Marzo ha raccolto il consenso sulla sua candidatura, anche da parte degli ambienti culturalmente e politicamente più lontani dalla sua formazione, per la sua naturale predisposizione ad ascoltare e far proprie le ragioni degli altri, per la sua assoluta affidabilità, l’onestà ed il suo concreto impegno nel sociale”.
Marzo, che si definisce un cattolico centrista, vicino alle posizioni di Tabacci, Baccini e Pezzotta, si ritiene pronto ad affrontare la sfida: “Finora il mio impegno, soprattutto nel campo del volontariato, è scaturito da scelte religiose. La difficile situazione politica del paese impone, adesso, di non sottrarsi al dovere civico e di adoperarsi per la ripresa dello sviluppo economico, sociale e culturale della comunità. La speranza – conclude – è che la prossima campagna elettorale si svolga nel rispetto reciproco”.
Rosario Faggiano
