LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X del 17 febbraio 2009)
SALICE – Niente riscaldamento al confronto con Bobo Craxi
I socialisti offesi e infreddoliti chiedono il risarcimento danni
SALICE – Infreddoliti e offesi, i socialisti chiedono i danni al Comune per non aver fruito del riscaldamento durante il convegno. Sabato scorso, durante l’incontro sul tema “La questione morale e la politica”, nella sala del Centro polifunzionale il freddo ha condizionato lo svolgimento della manifestazione. Perfino Bobo Craxi, dirigente nazionale del partito e ospite della serata, ha dovuto arrendersi al gelo e indossare sciarpa e cappotto per continuare a garantire la sua presenza al tavolo dei relatori. L’altro ospite, il consigliere regionale dell’Udeur Antonio Buccoliero, è stato, invece, più previdente tenendosi, fin dall’inizio, il suo caldo paltò. Altrettanto, finché hanno resistito, hanno fatto tutti gli altri intervenuti (la sala, inizialmente abbastanza piena, si è poi svuotata pian piano). Su questa vicenda ieri mattina hanno protestato il dirigente provinciale socialista Marco Ligori e il consigliere Rinaldo Innocente. Il primo ha inviato al sindaco Donato De Mitri (Pd) una durissima lettera, il secondo ha presentato un’interpellanza.
“Ho richiesto di utilizzare il Centro – spiega Ligori – lo scorso 30 gennaio. Dopo aver pagato al Comune il dovuto, il pomeriggio del 14 febbraio scoprivo, insieme ad altri organizzatori, che il giardino dell’immobile era pieno di sacchetti di immondizia e che l’interno del polifunzionale, risultava sudicio ed abbandonato. Le sorprese, però, non erano terminate. Infatti, poco dopo, riscontravo che l’immobile era sprovvisto di riscaldamento. La grave imperizia ha provocato una vergognosa caduta di stile dell’Amministrazione”.
Ligori conclude la sua lettera così: “Tale stato di fatto non può lasciarmi indifferente tant’è che, oltre a censurare il comportamento tenuto dall’Amministrazione, sono a richiedere la restituzione delle somme versate per l’utilizzo del locale riservando, altresì, l’azione per il risarcimento del grave danno ricevuto”.
Innocente, da parte sua, nell’interpellanza fra l’altro chiede: “Come mai, nonostante l’immobile in questione appaia piuttosto trascurato ed il servizio alquanto deludente, il Comune ha richiesto un balzello di circa quaranta euro?”.
“Ho richiesto di utilizzare il Centro – spiega Ligori – lo scorso 30 gennaio. Dopo aver pagato al Comune il dovuto, il pomeriggio del 14 febbraio scoprivo, insieme ad altri organizzatori, che il giardino dell’immobile era pieno di sacchetti di immondizia e che l’interno del polifunzionale, risultava sudicio ed abbandonato. Le sorprese, però, non erano terminate. Infatti, poco dopo, riscontravo che l’immobile era sprovvisto di riscaldamento. La grave imperizia ha provocato una vergognosa caduta di stile dell’Amministrazione”.
Ligori conclude la sua lettera così: “Tale stato di fatto non può lasciarmi indifferente tant’è che, oltre a censurare il comportamento tenuto dall’Amministrazione, sono a richiedere la restituzione delle somme versate per l’utilizzo del locale riservando, altresì, l’azione per il risarcimento del grave danno ricevuto”.
Innocente, da parte sua, nell’interpellanza fra l’altro chiede: “Come mai, nonostante l’immobile in questione appaia piuttosto trascurato ed il servizio alquanto deludente, il Comune ha richiesto un balzello di circa quaranta euro?”.
Rosario Faggiano