LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/XI – 23 luglio 2020)

IL LIBRO – Prende il via domani da Guagnano il tour dell’autrice

"Il cielo in una stanza" di Gino Paoli narrato da Laura Rizzo

Aneddoti, interviste e curiosità a 60 anni dall’incisione del brano

Giugno, 1960. Un ventiseienne Gino Paoli, non ancora iscritto alla Siae, propone alle edizioni Ricordi una canzone priva di inciso, costruita intorno al momento più alto di un atto d’amore e ambientata in un bordello di Genova...

Approda nel Salento il tour di presentazione del volume «Il cielo in una stanza. Il 1960: Paoli, Mina e una canzone rivoluzionaria» di Laura Rizzo appena uscito per l'editore GM Press nella collana Songs. Domani alle 21 nell’agrumeto del Museo del Negroamaro in via Castello a Guagnano, nell’ambito del progetto «HostAria del Negroamaro».

L’autrice tarantina, che vive e lavora a Bari, converserà con la giornalista Annachiara Pennetta (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria 3408942727).

Il libro di Laura Rizzo, quarto volume della collana Songs dedicata ai compleanni delle più amate canzoni italiane e straniere, esce in occasione dei 60 anni della celebre «Il Cielo in una stanza». L’autrice ha dialogato con alcuni protagonisti di quel piccolo miracolo in parole e musica, a partire da Gian Franco Reverberi - autore della prefazione - per arrivare in modo particolare a Gino Paoli, con il quale ha realizzato una lunga intervista: «Avevo la volontà di descrivere l’orgasmo: quell’attimo in cui tu sei proiettato nell’infinito; sei tutto e non sei niente... (continua).


Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, edizione del Salento