LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVII - 25 aprile 2018)

PAGINE – Riflettori sul libro a “Le Fattizze” (strada provinciale San Pancrazio-Torre Lapillo)

Il compagno Cosimino

Il compagno Cosimino
La storia del comunista di Guagnano, simbolo della lotta per le Terre d’Arneo”





L’esempio sociale, sindacale e politico del capopopolo guagnanese “Cosimino Compagno”, sarà al centro della “Festa della liberazione” in programma oggi nell’agriturismo “Fattizze d’Arneo” (strada San Pancrazio-Torre Lapillo).

Nell’area attrezzata della struttura, che sorge poco distante dalla masseria “La Grande”, si ritroveranno esponenti sindacali e politici, ma anche tanti altri che hanno conosciuto il vecchio comunista Cosimo Ingrosso detto, appunto, “Cosimino compagno”.

Morto nel 2016 all’età di 90 anni, è ricordato soprattutto per la sue appassionate battaglie a sostegno dei diritti dei contadini e degli ultimi.

Il momento clou della giornata sarà intorno alle 16, quando verrà presentato il volume autobiografico “Le mie memorie. Terra, lotte e libertà tra famiglia e politica” (pp. 244).

Il libro, pubblicato postumo a cura della famiglia, di un gruppo di amici e con il supporto dell’associazione “Terrae a sud del tempo”, è stato scritto da Cosimino negli ultimi anni di vita. All’appuntamento interverranno, fra gli altri, il sindaco di Guagnano Dino Sorrento, il poeta e storico Antonio Calcagni, il docente Salvatore Coppola e il genero Pino Albano.

Cosimino Compagno frequentò la scuola solo fino alla quinta elementare. Eppure, amava la cultura ed era un accanito lettore di quotidiani. È ricordato anche per aver partecipato alle lotte per le terre d’Arneo (per questo nel 1949 fu arrestato) e per aver preso parte alle manifestazioni del 1969, accanto ad agricoltori ed operai (per questi altri episodi fu rinviato a giudizio, assieme ad altri 230 dirigenti politici e sindacali).

“Non aveva timori reverenziali verso nessuno – scrive nelle pagine introduttive Vito Murrone, direttore Cia Lecce – interloquiva con dignità con tutti: onorevoli e ministri compresi. I suoi interventi accalorati, in consessi provinciali, regionali e nazionali, entusiasmavano la platea”.
Rosario Faggiano