LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 20 ottobre 2011)
SALICE SALENTINO – Oggi in aula anche i riequilibri finanziari
Il debito milionario fuori bilancio arriva all’esame del Consiglio
SALICE – Arrivano in Consiglio i debiti fuori bilancio. Oggi, alle 16, la maggioranza guidata dal sindaco Donato De Mitri dovrà affrontare lo spinoso problema del riconoscimento di spese maturate a seguito di sentenze esecutive. Si tratta di debiti per quasi un milione e 300mila euro, comprensivi di spese legali, nei confronti della ditta Gravili s.r.l. e della Servizi Pubblici Ambientali (Spa). Durante la seduta, peraltro, l’Assemblea esaminerà anche argomenti riguardanti il Piano di alienazioni immobiliari, l’approvazione definitiva del progetto per il collegamento della circonvallazione e la zona artigianale e, soprattutto, le misure di salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011. L’approvazione di quest’ultimo argomento, che doveva avvenire entro lo scorso 30 settembre, è stata “sollecitata” dalla Prefettura (l’ultimatum scade oggi).
Il consigliere di opposizione Giampiero Manno (Pdl) su questo punto attacca la maggioranza: “Ancora una volta certe questioni importanti si prendono con leggerezza”. Poi ricorda: “Non sono stati ancora portati all’esame del Consiglio le mie proposte sull’esonero ticket per le famiglie bisognose, sull’esonero dei tributi per i locali commerciali del centro storico e sulla sistemazione dei numeri civici”.
“La diffida della Prefettura – spiega De Mitri – ha riguardato circa l’80 per cento dei Comuni della provincia. Il ritardo della convocazione del Consiglio è stato causato dalla necessità di riconoscere debiti fuori bilancio, non determinati dall’attuale Amministrazione, derivanti da sentenze, spese legali e, in particolare, dagli effetti del lodo arbitrale con la Spa, la società che assicurava la raccolta dei rifiuti a Salice, che ha visto il Comune condannato al pagamento della somma complessiva di 740mila euro, più 62mila euro per spese legali”. I nodi arriveranno oggi in aula.
Il consigliere di opposizione Giampiero Manno (Pdl) su questo punto attacca la maggioranza: “Ancora una volta certe questioni importanti si prendono con leggerezza”. Poi ricorda: “Non sono stati ancora portati all’esame del Consiglio le mie proposte sull’esonero ticket per le famiglie bisognose, sull’esonero dei tributi per i locali commerciali del centro storico e sulla sistemazione dei numeri civici”.
“La diffida della Prefettura – spiega De Mitri – ha riguardato circa l’80 per cento dei Comuni della provincia. Il ritardo della convocazione del Consiglio è stato causato dalla necessità di riconoscere debiti fuori bilancio, non determinati dall’attuale Amministrazione, derivanti da sentenze, spese legali e, in particolare, dagli effetti del lodo arbitrale con la Spa, la società che assicurava la raccolta dei rifiuti a Salice, che ha visto il Comune condannato al pagamento della somma complessiva di 740mila euro, più 62mila euro per spese legali”. I nodi arriveranno oggi in aula.
Rosario Faggiano