LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 21 gennaio 2014)

GUAGNANO

'Il divorzio dal canile mercifica il randagismo'

'Il divorzio dal canile mercifica il randagismo'
GUAGNANO – “Vicenda canile? Al momento le soluzioni adottate sembrano superficiali”. Massimiliano Guerrieri, consigliere di opposizione, non condivide la decisione dell’Amministrazione di abbandonare “su due piedi” la struttura pubblica intercomunale, in località “Chianca”, finora gestita assieme a Salice.

Guerrieri, che replica al consigliere delegato all’Ambiente Francesco Melechì, esprime perplessità sulla possibilità di costruire a breve un nuovo canile nel territorio di Guagnano, considerato che del relativo progetto “non è dato sapere tempi, costi e risorse”.

“A me pare – dice Guerrieri - che tutto questo sia più il risultato di un'incapacità di fondo a fare scelte giuste e opportune, di un'incapacità di parlarsi su obiettivi da condividere e di una mancata volontà di far prevalere il buon senso. Allo stato attuale, dai buoni intenti dichiarati da Melechì, viene fuori che i 40 cani di Guagnano saranno spostati da un canile pubblico ad un canile privato. Il che vuol dire legittimare, sotto il profilo politico, la mercificazione del fenomeno del randagismo: si passa da una gestione non profit ad una in cui è possibile anche lucrare. E questa possibilità di lucro la considero criminale se si tratta di vite da tutelare”.
Rosario Faggiano