LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IV– 18 maggio 2013)

Il monito di 're' Zonin

'Non fate come nel mio Veneto, difendete l'ambiente e le vostre tradizioni'
“Difendete questa bellissima terra, difendete le vostre tradizioni, difendete i vostri valori, impedite che si possano realizzare scempi della natura”. L’imprenditore veneto Gianni Zonin, presidente della “Casa vinicola Zonin” (proprietaria dell’azienda vitivinicola “Masseria Altemura” di Torre Santa Susanna), esorta i produttori salentini a non essere passivi dinanzi ad iniziative che potrebbero deturpare irrimediabilmente il paesaggio e compromettere la possibilità di sviluppo economico del territorio.

“Le vere ricchezze del Salento sono l’agricoltura e il turismo – ha detto nel suo intervento alla tavola rotonda di Cellino – non vorrei che questi mega progetti di centrali eoliche vadano a snaturare le bellezze del territorio”.

Zonin, che ha creduto nelle enormi potenzialità di sviluppo vitivinicolo della Puglia, non vorrebbe che il Salento abbia un destino simile a quello della sua regione.

“Nel Veneto, a seguito dell’espansione industriale, abbiamo consumato il nostro territorio per costruire capannoni nelle zone industriali di ogni paese. Oggi i capannoni stanno chiudendo perché c’è poco lavoro. Ma il terreno non tornerà più. Non vorrei che questi mega progetti eolici che vanno a snaturare le bellezze del territorio salentino si risolvano come i capannoni che noi abbiamo nel Veneto dove, nelle zone che vengono abbandonate, non ci vuole più energia perché non c’è nessuno che la chiede. Non fate quest’errore. Io credo che tutta l’Italia che ama le cose belle e la natura deve difendere il paese da questi progetti che sono distruttivi”.
Rosario Faggiano