LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 12 aprile 2011)
SALICE – Marco Ligori replica alle accuse del primo cittadino
“Il sindaco De Mitri combatte qualunque dissenso”
SALICE – “Il sindaco ha attivato la macchina del fango per tentare di stritolare ogni forma di dissenso”. Marco Ligori, componente del Consiglio dell’Istituto comprensivo in rappresentanza dei genitori, replica alle accuse di Donato De Mitri il quale, nei giorni scorsi, ha diffuso un volantino contro i “masnadieri” che hanno criticato scelte amministrative della maggioranza. Al centro dello scontro c’è, ancora una volta, il progetto di realizzare un poliambulatorio nell’edificio scolastico di via Manzoni. Ligori, con un suo volantino, rende ora “pan per focaccia” accusando il primo cittadino di aver agito utilizzando “offese personali e menzogne”.
“Non risponderò a tali infamie dicendo ciò che penso di De Mitri – sottolinea Ligori – né mi recherò all’Autorità giudiziaria per denunciare le tante offese perseguibili penalmente che hanno diffamato ed oltraggiato la mia persona. Posso, però, spiegare al sindaco che non esistono i masnadieri! Esiste il diritto di critica, di dissenso e il diritto alla libertà di pensiero sancito dalla Costituzione”.
Ligori, quindi, offre la cronistoria della vicenda riportando stralci di verbali di sedute del Consiglio d’Istituto in cui, all’unanimità, sarebbero state prese decisioni contro lo spostamento della scuola materna di via Manzoni. La stessa posizione, inoltre, sarebbe stata ribadita in una recente riunione; nella circostanza il Consiglio d’Istituto avrebbe espresso anche la disponibilità “a valutare un eventuale progetto di adeguamento di una parte del plesso di via Valente”.
“Ciò che mi preme precisare – conclude – è che non è in discussione la realizzazione del poliambulatorio, ma la sua ubicazione”.
Sabato mattina, intanto, il gruppo “Progetto provincia”, attraverso manifesti, ha espresso solidarietà ai consiglieri del Pdl Tonino Rosato e Giampiero Manno per gli attacchi subiti da De Mitri. Quest’ultimo avrebbe assunto “comportamenti indegni per il ruolo istituzionale che riveste”.
“Non risponderò a tali infamie dicendo ciò che penso di De Mitri – sottolinea Ligori – né mi recherò all’Autorità giudiziaria per denunciare le tante offese perseguibili penalmente che hanno diffamato ed oltraggiato la mia persona. Posso, però, spiegare al sindaco che non esistono i masnadieri! Esiste il diritto di critica, di dissenso e il diritto alla libertà di pensiero sancito dalla Costituzione”.
Ligori, quindi, offre la cronistoria della vicenda riportando stralci di verbali di sedute del Consiglio d’Istituto in cui, all’unanimità, sarebbero state prese decisioni contro lo spostamento della scuola materna di via Manzoni. La stessa posizione, inoltre, sarebbe stata ribadita in una recente riunione; nella circostanza il Consiglio d’Istituto avrebbe espresso anche la disponibilità “a valutare un eventuale progetto di adeguamento di una parte del plesso di via Valente”.
“Ciò che mi preme precisare – conclude – è che non è in discussione la realizzazione del poliambulatorio, ma la sua ubicazione”.
Sabato mattina, intanto, il gruppo “Progetto provincia”, attraverso manifesti, ha espresso solidarietà ai consiglieri del Pdl Tonino Rosato e Giampiero Manno per gli attacchi subiti da De Mitri. Quest’ultimo avrebbe assunto “comportamenti indegni per il ruolo istituzionale che riveste”.
Rosario Faggiano