LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 1 febbraio 2017)

Tra le ipotesi del centrosinistra, un rappresentante della societą civile

Il sindaco Pippi Tondo ci ripensa, "Lascio spazio al rinnovamento"

Il sindaco Pippi Tondo ci ripensa,






SALICE – “Spazio al rinnovamento”. Con queste parole il sindaco Pippi Tondo rinuncia a ricandidarsi alle prossime elezioni comunali. È una notizia del tutto inaspettata, visto che la maggioranza uscente era pronta a sostenerlo ancora.

A quanto è dato sapere, i momenti cruciali che hanno determinato la decisione di Tondo si sarebbero susseguiti negli ultimi giorni. E l’altra sera, nell’ambito di un’ennesima riunione della coalizione, il primo cittadino ha fermamente e pacatamente fatto sapere di non essere disponibile ad un nuovo mandato. Di qui la decisione, unanime, di voltare pagina.

Da questo momento si lavorerà per una lista formata, in gran parte, da volti nuovi. L’intenzione, in poche parole, è quella di aprire ai giovani e al mondo del volontariato sociale. Si pensa ad un giovane anche per il nuovo candidato sindaco.

“Credo – dice Tondo – che si sia concluso il ciclo iniziato con la precedente Amministrazione. E per chi come me crede che la politica non sia un lavoro ma un servizio verso la collettività, ritengo sia giusto e doveroso lasciare ad altri la guida del paese. Grazie all’impegno di tutti, al lavoro degli assessori e all’apporto costruttivo e stimolante del Consiglio comunale, si sono raggiunti obiettivi importanti per la nostra comunità. Lascio un Comune risanato economicamente e significativamente cambiato. Tantissime sono state le opere pubbliche portate a termine. Solo per citarne qualcuna: i giardini pubblici del convento, il restauro dello storico chiostro dei francescani, la realizzazione dell’area Trisolino, i diversi lavori nelle scuole, il rifacimento del manto stradale in numerose vie interne e tanto altro. Importante, secondo me, è stato in questi anni il risveglio socio-culturale del nostro paese, in precedenza nel torpore quasi assoluto. Per gli importanti risultati ottenuti – conclude - desidero ringraziare tutti i cittadini, il segretario e gli impiegati comunali”.

La rinuncia di Tondo potrebbe aprire nuovi scenari politici, in primo luogo (ma non solo) nell’ambito della variegata costellazione del centrosinistra. Parte di quest’ultima, infatti, non da ora riserva dissensi intorno alla ricandidatura di Tondo (la minoranza Pd e, soprattutto, l’ex vicesindaco Geatano Ianne, promotore di una lista autonoma).

Della Giunta uscente dovrebbero ricandidarsi solo Alessandro Ruggeri, vicesindaco, e Margherita D’Amone, assessore alle Politiche sociali.
Rosario Faggiano