LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X del 23 aprile 2009)
SALICE – Il socialista Marco Ligori
“Il vero sviluppo segue altre strade”
SALICE – “Ancora una volta siamo costretti a denunciare l’operato della maggioranza la quale, nel silenzio generale, si appresta ad impegnare il nostro paese con un progetto fotovoltaico di tipo industriale”. Marco Ligori, dirigente provinciale e locale del partito socialista, interviene a margine del Consiglio comunale dell’altra sera.
“Non riusciamo a comprendere – dice - come sia possibile prevedere un altro impianto nello stesso luogo dove ne è già previsto un altro, sempre di natura industriale, e dove è previsto un parco eolico ed un potabilizzatore.
Ci chiediamo se il presidente della Regione Nichi Vendola, sempre attento ad evitare simili mostruosità, sia a conoscenza di quello che sta accadendo nel territorio salicese. Provvederemo al più presto ad informarlo. Noi siamo consapevoli – conclude - che vi sono altre vie per lo sviluppo di Salice: ma che fine hanno fatto i progetti del parco del negroamaro che avrebbero dovuto rilanciare il nostro paese?”.
Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi oggi, alle 19, per l’approvazione dell’ordine del giorno (ritirato l’altra sera per definirne uno unitario) contro la proposta europea di modificare le regole che disciplinano la produzione e il mercato del vino rosato. (r.fag.)
“Non riusciamo a comprendere – dice - come sia possibile prevedere un altro impianto nello stesso luogo dove ne è già previsto un altro, sempre di natura industriale, e dove è previsto un parco eolico ed un potabilizzatore.
Ci chiediamo se il presidente della Regione Nichi Vendola, sempre attento ad evitare simili mostruosità, sia a conoscenza di quello che sta accadendo nel territorio salicese. Provvederemo al più presto ad informarlo. Noi siamo consapevoli – conclude - che vi sono altre vie per lo sviluppo di Salice: ma che fine hanno fatto i progetti del parco del negroamaro che avrebbero dovuto rilanciare il nostro paese?”.
Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi oggi, alle 19, per l’approvazione dell’ordine del giorno (ritirato l’altra sera per definirne uno unitario) contro la proposta europea di modificare le regole che disciplinano la produzione e il mercato del vino rosato. (r.fag.)