LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 24 luglio 2012)

SALICE – Incidente su una stradina di campagna. La vettura è finita in un canalone. Elena Cazzetta era sul sedile posteriore

In auto col fidanzato e un amico, muore una ballerina di 17 anni

Giorgio, alla guida, è ricoverato nel reparto di neurochirurgia del “Vito Fazzi” di Lecce con prognosi riservata. Lievi ferite per Sebastian
SALICE – Tornava dal mare con il fidanzato ed il suo migliore amico, quando improvvisamente l’auto ha sbandato, e lei ha chiuso gli occhi per sempre. Aveva appena compiuto 17 anni Elena Cazzetta, la studentessa di Salice con la passione della danza, uccisa durante un incidente stradale mentre rientrava a casa nel tardo pomeriggio di ieri. E’ rimasta lì, immobile, distesa nelle campagne che si trovano alle spalle del campo sportivo del paese, dopo essere stata sbalzata dalla Citroen C3 guidata dal suo ragazzo, Giorgio Colletta, 20 anni, anche lui di Salice. Il giovane conducente e Sebastian Maci, anche lui 17enne, il ballerino che faceva coppia fissa con Elena, sono stati trasportati in un primo momento all’ospedale di Copertino. Per Maci nulla di serio, se l’è cavata con una ferita lacerocontusa alla testa ed alcuni punti di sutura. Le condizioni di Colletta, invece, sono più serie: ha riportato fratture alle vertebre ed agli arti, ed i medici ne hanno disposto il trasferimento nel reparto di neurochirurgia del “Vito Fazzi” di Lecce. Intorno alle 19, i tre ragazzi stavano rientrando in paese dopo aver trascorso una giornata al mare, a Porto Cesareo, per dirigersi verso il centro abitato. L’auto ha imboccato una strada interpoderale. Improvvisamente, però, la Citroen ha sbandato verso destra dove, adiacente alla strada, c’è un profondo canale di deflusso delle acque piovane, al momento completamente a secco. La vettura si è ribaltata su se stessa finendo la corsa in un campo incolto, recentemente interessato da un incendio. Per Elena, che probabilmente occupava il sedile posteriore, non c’è stato nulla da fare, è morta sul colpo. Polizia municipale e carabinieri sono al lavoro per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.
“E’ scomparsa una principessa, bellissima, solare e molto affettuosa”. Queste le parole commosse della migliore amica, diciassette anni, la stessa età di Elena. Insieme hanno frequentato la materna, le elementari e la media. Il loro percorso scolastico si è diviso alle superiori (Elena aveva scelto il magistrale di Lecce), ma hanno continuato a frequentarsi o a sentirsi al telefono ogni giorno. Domenica scorsa hanno trascorso l’intera giornata a mare.
“Era una ragazza allegra – ricorda – e se qualche volta mi vedeva triste, faceva di tutto per farmi sorridere e per ricreare un’atmosfera gioiosa. Sempre disponibile a dare una mano, era capace di compiere gesti di grande amicizia. Amava molto danzare e suonare la chitarra, ma il suo sogno era di andare via da Salice per proseguire gli studi all’università”.
Elena a scuola prendeva sempre ottimi voti, nonostante frequentasse assiduamente e con passione la locale scuola di danza latina-americana fin dall’età di cinque anni. Insieme al suo partner, Sebastian, si erano esibiti in tutta Italia, in gare ufficiali “Fida”, conquistando diversi titoli nazionali. A quattordici anni, peraltro, divenne campionessa italiana di danza latina-americana classe “B”, ragazzi. L’ultima affermazione risale al 10 giugno scorso quando, insieme a Sebastian, si classificò al terzo posto assoluto, categoria 16-18 anni, classe “A”, dei Campionati italiani di Roseto degli Abruzzi. (ros.fag.)