LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 8 dicembre 2016)
SURBO – Botta e risposta col primo cittadino. Incarico già riaffidato
L'assessore Sportelli lascia e l'opposizione grida alla crisi
SURBO – Il consigliere Elisa Sportello esce dalla Giunta. L’esponente della maggioranza si è dimessa dalla carica di assessore al Lavoro e alle Politiche giovanili per motivi “esclusivamente personali”, ma assicurando “piena fiducia” al sindaco Fabio Vincenti, anche nel ruolo di semplice consigliere.
“Nel corso degli ultimi mesi – ha spiegato nella lettera di dimissioni – per me è diventato problematico riuscire a conciliare impegni professionali e privati con un’azione amministrativa efficace e continua”.
Vincenti, preso atto delle dimissioni, ha evidenziato “l'onestà politica ed intellettuale” dell’ex assessore ringraziandola “per l'efficace e puntuale esercizio dell'attività amministrativa svolta in questi tre anni intensi e pieni di passione”.
Al posto della dimissionaria, il primo cittadino ha già provveduto a nominare nuovo assessore Rodolfo Falconieri.
Per l’opposizione, però, la vicenda non sarebbe priva di significato politico. Secondo i gruppi La Svolta e Nuova primavera “l'Amministrazione continua a perdere pezzi. Da tempo siamo abituati ad avvicendamenti in Giunta e dimissioni per "ragioni personali" mai opportunamente chiarite. Ormai è fuga dalla maggioranza. Vincenti appare un uomo solo al comando. Chiediamo che a parlare, per una volta, siano i fatti e che il sindaco ritrovi la dignità perduta e si dimetta, riconoscendo il proprio fallimento e l'incapacità di avere una leadership chiara e riconosciuta perfino tra i suoi”.
Pronta la replica di Vincenti che giudica le accuse “frutto di fantasia”. “Non sono un uomo solo al comando - sottolinea - ma un sindaco che si pone l'obiettivo di amministrare condividendo tutto con l'intera amministrazione”. (r.f.)
“Nel corso degli ultimi mesi – ha spiegato nella lettera di dimissioni – per me è diventato problematico riuscire a conciliare impegni professionali e privati con un’azione amministrativa efficace e continua”.
Vincenti, preso atto delle dimissioni, ha evidenziato “l'onestà politica ed intellettuale” dell’ex assessore ringraziandola “per l'efficace e puntuale esercizio dell'attività amministrativa svolta in questi tre anni intensi e pieni di passione”.
Al posto della dimissionaria, il primo cittadino ha già provveduto a nominare nuovo assessore Rodolfo Falconieri.
Per l’opposizione, però, la vicenda non sarebbe priva di significato politico. Secondo i gruppi La Svolta e Nuova primavera “l'Amministrazione continua a perdere pezzi. Da tempo siamo abituati ad avvicendamenti in Giunta e dimissioni per "ragioni personali" mai opportunamente chiarite. Ormai è fuga dalla maggioranza. Vincenti appare un uomo solo al comando. Chiediamo che a parlare, per una volta, siano i fatti e che il sindaco ritrovi la dignità perduta e si dimetta, riconoscendo il proprio fallimento e l'incapacità di avere una leadership chiara e riconosciuta perfino tra i suoi”.
Pronta la replica di Vincenti che giudica le accuse “frutto di fantasia”. “Non sono un uomo solo al comando - sottolinea - ma un sindaco che si pone l'obiettivo di amministrare condividendo tutto con l'intera amministrazione”. (r.f.)