LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 30 gennaio 2014)
GUAGNANO – Gianvito Rizzo di “L’Altra primavera” chiede di migliorare la gestione
L'opposizione si scaglia compatta contro l'ipotesi di un nuovo canile
L'argomento sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio
GUAGNANO – "Un nuovo canile nel territorio comunale? Sarebbe un’opera inutile e costosa”. Gianvito Rizzo, capogruppo de “L'altra primavera”, ritiene non prioritario il progetto di realizzare un impianto a stabulazione libera, annunciato dal consigliere delegato Francesco Melechì all’indomani della decisione di abbandonare la struttura intercomunale in località “Chianca”.
Meglio sarebbe, a parere di Rizzo, intervenire per migliorare il canile finora gestito assieme a Salice. “L’Amministrazione – dice - non ha un centesimo per tappare le tante buche delle strade urbane, ma pensa bene di inventare un nuovo progetto”.
E proprio sui temi del canile e della viabilità urbana, tutta l’opposizione consiliare (Gianvito Rizzo, Massimiliano Guerrieri e Giuseppe Rizzo) ha sottoposto al sindaco Fernando Leone, con richiesta di inserimento nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio, due distinte interrogazioni a risposta scritta.
Con la prima la minoranza chiede, fra l’altro, di conoscere con quale atto ufficiale è stato disposto il recesso dalla gestione consorziata del canile per passare ad una struttura privata, i motivi della decisione, i tempi e le risorse per la realizzazione del nuovo impianto comunale.
A quanto è dato sapere, intanto, nell’attesa del progetto per il nuovo canile, l’Amministrazione starebbe in procinto di trasferire i cani di propria competenza in una struttura privata di Carmiano.
L’obiettivo della seconda interrogazione, invece, è quella di ottenere informazioni sugli interventi che l’Amministrazione “intende adottare al fine di eliminare i disagi alla viabilità nel centro storico e in buona parte del paese”.
Meglio sarebbe, a parere di Rizzo, intervenire per migliorare il canile finora gestito assieme a Salice. “L’Amministrazione – dice - non ha un centesimo per tappare le tante buche delle strade urbane, ma pensa bene di inventare un nuovo progetto”.
E proprio sui temi del canile e della viabilità urbana, tutta l’opposizione consiliare (Gianvito Rizzo, Massimiliano Guerrieri e Giuseppe Rizzo) ha sottoposto al sindaco Fernando Leone, con richiesta di inserimento nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio, due distinte interrogazioni a risposta scritta.
Con la prima la minoranza chiede, fra l’altro, di conoscere con quale atto ufficiale è stato disposto il recesso dalla gestione consorziata del canile per passare ad una struttura privata, i motivi della decisione, i tempi e le risorse per la realizzazione del nuovo impianto comunale.
A quanto è dato sapere, intanto, nell’attesa del progetto per il nuovo canile, l’Amministrazione starebbe in procinto di trasferire i cani di propria competenza in una struttura privata di Carmiano.
L’obiettivo della seconda interrogazione, invece, è quella di ottenere informazioni sugli interventi che l’Amministrazione “intende adottare al fine di eliminare i disagi alla viabilità nel centro storico e in buona parte del paese”.
Rosario Faggiano