LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IV – 22 gennaio 2013)
PENSIONE – Questa mattina, alle 9.30, l’incontro sul nuovo fondo di assistenza destinato ai geometri liberi professionisti
La previdenza dei geometri, oggi il confronto su “Futura”
Nasce il fondo pensione “Futura” dei geometri liberi professionisti. Si terrà oggi, alle 9.30, presso l’Hotel Tiziano, un incontro per illustrare i nuovi servizi offerti dalla Cipag (Cassa italiana previdenza e assistenza geometri) in materia di previdenza complementare.
Al convegno, riservato ai tecnici salentini, parteciperanno il presidente nazionale Cipag Fausto Amadasi, il vicepresidente Diego Buono e il presidente del Collegio provinciale dei geometri Eugenio Rizzo. Interverranno i relatori Francesco Di Leo, consigliere di amministrazione Cipag, e Gera Valenti, funzionario Cipag.
“L’iniziativa – spiega Rizzo – è stata organizzata nell’ambito del ciclo di incontri provinciali promossi dalla Cipag in collaborazione con i Collegi dei geometri. L’obiettivo, oltre che di approfondire e dibattere tematiche riguardanti i servizi erogati dalla nostra Cassa di previdenza ed assistenza, è in primo luogo quello di presentare il nuovo fondo pensione complementare “Futura” chiarendo ai nostri iscritti caratteristiche e aspetti dell’importante iniziativa. Promosso per assicurare una moderna prestazione previdenziale aggiuntiva, il fondo offre agli aderenti la garanzia di poter mantenere, nel momento della pensione, un tenore di vita adeguato a quello che avevano durante l'attività professionale. La previdenza complementare, peraltro, presenta costi di gestione ridotti e rilevanti vantaggi fiscali con deducibilità fino a 5.164,57 euro”.
“Futura” è un fondo collettivo senza scopo di lucro autorizzato la scorsa estate dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip). Costituito in forma di patrimonio autonomo e separato e operante in regime di contribuzione definita, è strutturato secondo una gestione monocomparto di tipo bilanciato “per soddisfare le esigenze di un soggetto che ricerca una graduale crescita del capitale accettando una moderata esposizione al rischio”. Possono aderire: tutti gli iscritti alla Cipag e i soggetti fiscalmente a carico degli aderenti al fondo pensione “Futura”. (r.f.)