LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IV – 6 maggio 2014)

ECONOMIA – INGRESSO NEL GHOTA FINANZIARIO – ASSE LOMBARDO-PUGLIESE – L’azienda di Coldiretti, con sedi a Bergamo e Guagnano, ammessa alle negoziazioni dedicate alle piccole e medie imprese

Le insalate made in Salento approdano a Piazza Affari

Le insalate made in Salento approdano a Piazza Affari
Da oggi Agronomia sarà quotata nel listino della Borsa di Milano
L’ad Guglielmo Alessio: “Pronti ad ivestire le nuove risorse in Terra d’Otranto”
Le insalate made in Salento «invadono» Piazza Affarri. L’azienda “Agronomia”, con sedi produttive a Bergamo e a Guagnano, attiva nella produzione e commercializzazione in Italia e all’estero di insalate di IV gamma (lavate, imbustate e pronte all’uso) domani fa infatti il suo debutto nel gotha della finanza italiana: è stata ammessa alle negoziazioni su Aim Italia, il mercato alternativo di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese.

Sarà Guglielmo Alessio, amministratore delegato di Gruppo Agronomia, a suonare a Milano la campana che dà l’avvio alle contrattazioni. Un evento importante anche per il Salento, dove Gruppo Agronomia è attivo dal 2007 con “Jentu” a Guagnano, azienda cardinale del gruppo: circa ottanta ettari di campi coltivati ad arte, di cui 15 di serre iper tecnologiche, una produzione di 8 milioni e mezzo di buste di insalate l’anno, prodotti d’eccellenza, 80 dipendenti ed altrettanti nel distretto.

A confermare l’importanza della componente pugliese del Gruppo sarà la presenza a Milano di Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia, cui Agronomia è associata, e di Pantaleo Piccinno, presidente provinciale di Coldiretti Lecce.

«Arrivati in Puglia nel 2007 - spiega Guglielmo Alessio - abbiamo trovato un grande entusiasmo e gente con tanta voglia di lavorare. Questo è stato fondamentale, ma ancora più importante è stata la fiducia ricevuta dalla Regione Puglia, da tutti gli organi regionali e le istituzioni locali, cui va la nostra più sincera gratitudine. Noi, da parte nostra, ci siamo impegnati a ricambiare non solo creando nuovi posti di lavoro, bensì creando soprattutto nuove competenze, anche portate dall’estero».

Agronomia porta in Borsa l’innovazione e la ricerca di anni di esperienza sia nella coltivazione che nella produzione delle insalate per garantire la sicurezza alimentare.

Il progetto di quotazione è finalizzato a dotare Agronomia di nuove risorse finanziarie per la realizzazione degli obiettivi strategici di crescita e di affermazione nel mercato nazionale ed internazionale, in linea con il nuovo piano industriale.

In particolare la società intende ampliare la propria capacità produttiva e distributiva all’insegna dell’innovazione, nonché potenziare la crescita attraverso investimenti in nuove strutture.

«L’operazione di quotazione rappresenta una tappa fondamentale per la nostra società - prosegue Alessio - le risorse finanziarie ci aiuteranno a supportare i progetti di espansione e di sviluppo di nuove tecnologie sia in campo agricolo che industriale. Per questa ragione abbiamo aperto in Israele, paese noto per essere la culla delle idee e dell’innovazione, un ufficio di ricerca e sviluppo».

La buona notizia, annuncia Alessio, è che il 70 per cento della produzione di insalate dell’intero gruppo sarà concentrata in Puglia. Un progetto che porterà a raddoppiare il personale in quattro anni e a raggiungere un fatturato di 12 milioni di euro nel distretto. Un’iniezione di ottimismo per l’economia salentina.

«In agricoltura – dice il direttore di Coldiretti Lecce, Giampiero Marotta - molto più che in altri settori, si registra una finanza buona che offre l'occasione agli investitori di puntare su cose concrete, su un’economia di sostanza, basata sulla produzione reale, ben lontana dalle speculazioni virtuali che hanno avvelenato il mercato. L’interesse degli investitori per Agronomia evidenza ancora una volta il grande valore ed il crescente potere d’attrazione che esercita la terra ed il mondo economico ad essa collegato. Agronomia ha scelto di radicarsi fortemente nel Salento, sviluppando con “Jentu” una serie di eccellenze alimentari che hanno suggellato un forte connubio col territorio. Una filosofia, quella di Agronomia, che sposa in pieno la politica economica di Coldiretti».

«Agronomia ed in particolare “Jentu” - gli fa eco il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno - E' un sistema virtuoso che si sta evolvendo nel Salento, gemmando un'imprenditoria di qualità collegata al distretto delle insalate. Una rete produttiva che ha creato una positiva conversione sul settore orticolo di molte realtà florivivaistiche che non avevano più futuro. Tutto questo non può che essere di grande stimolo per il nostro territorio».


Articolo pubblicato in “Lecce primo piano” nell’ambito di un servizio, curato da Daniela Pastore e Rosario Faggiano, comprendente anche i seguenti articoli:

- “Un grosso salto di qualità per l’indotto del territorio”;
- «Jentu», un brillante mare verde di radicchi, indivie e lattughe;
- Quella terra un tempo consacrata al Negroamaro e agli uliveti.