ROSARIOFAGGIANO.IT - NEWS – 12 agosto 2019
SALICE – Comunicato della consigliera Sonia Cuppone. Replica al sindaco Tonino Rosato
L’irrazionalità non demorde mai… e perde sempre!
Il caldo opprimente di questo periodo, in una con i repentini cambi climatici, hanno fiaccato la “ragione” ed aumentato il tasso di “confusione” di “tutti i facenti parte della maggioranza dell’Amministrazione comunale di Salice Salentino”.
In occasione del Consiglio comunale del 29 luglio 2019, è stato distribuito ai consiglieri comunali, BANALE “VOLANTINAGGIO!”, un verbale “riunione di maggioranza” datato 17 luglio 2019. Questo “verbale non verbale”, tanto confusionario, mendace ed irrazionale nel suo contenuto, quanto inefficiente, inefficace ed irrealizzabile nei propositi si prefigge l'ennesimo tentativo, ormai stantio, seccante e goffo, di intimidazione nei confronti dei consiglieri Sonia Cuppone e Giampiero Manno.
Ebbene, prima di rintuzzare nel merito le volute “non verità” di questa “incompleta” maggioranza, Sonia Cuppone certifica a lorsignori che questo ulteriore, miserrimo tentativo di intimidazione farà la fine di tutti i precedenti ed avrà il solito “bollino” della “inutilità”! Mettetevi l’anima in pace!
A proposito di Maggioranza: come mai nella elencazione dei “riuniti” non c’è il consigliere Ianne? Fa parte o non fa parte della Maggioranza? Oppure lo considerate una semplice “stampella”, da utilizzare solo “in occasione”?
- Sonia Cuppone è consigliere comunale per scelta popolare, con molto apprezzabile suffragio, ed alla popolazione di Salice risponde, non certamente ad “improbabili custodi”!
- Sonia Cuppone pretende e vanta il rispetto del mandato elettivo (vedi l’art. 67 della Costituzione Italiana che sancisce la libertà di azione ed esclude il vincolo di mandato)!
- Sonia Cuppone riafferma il diritto alla incedibilità dei diritti individuali ed istituzionali, sui quali nessun estemporaneo organo può richiedere la disponibilità.
- Sonia Cuppone quando in Consiglio Comunale ha detto “no!”, lo ha sempre fatto in scienza e coscienza, come, per esempio, è accaduto per gli obbrobriosi art. 29 e art. 56 dello Statuto Comunale, perché tesi solo ad “utilità ed interessi” di parte e non al perseguimento del bene comune.
Per quanto riguarda l’annoso e “da voi adorato” tema della mancata nomina di Sonia Cuppone, si ricorda che voi, all’atto della richiesta di candidatura della Cuppone, avevate, solennemente e davanti a testimoni, proposto la responsabilità di un assessorato, con la motivazione che avevate bisogno di una personalità di alta serietà e cultura.
Il risultato elettorale (468 voti e quarta tra gli eletti) aveva dato ragione a voi, ma soprattutto alla Cuppone, sul mandato popolare, anche in posizione di fattiva responsabilità assessorile! Di poi, voi (oggi posso dire, come al solito!) vi siete rimangiato tutto! La sottoscritta, di converso, sta facendo degnamente, dignitosamente, coscientemente il dovere di consigliere comunale, mentre voi avete completamente dimenticato gli impegni tanto pubblicizzati in campagna elettorale. Come in altre occasioni, oggi posso ancora dire che ringrazio la Santa Provvidenza di non essere stata nominata nella Giunta ed essere così equiparata a questi strani competenti… in intimidazioni e minacce!
Ai signori del “politicamente corretto”, ricordo, ancora una volta e per sempre, che i loro tentativi di “imposizione”, tramite intimidazioni e vessatori episodi di violenza verbale nonché minacce di violenza fisica, faranno la fine che ben si conviene ovvero “un buco nell’acqua”!
Cerchino, piuttosto, di rispettare il lavoro e i diritti di chi esprime un pensiero (logico e motivato!) difforme da quello del potere pro-tempore! E cambino registro di comportamento e si scrollino di dosso l’amara impressione di essere guidati non dalla ragione, ma da una improbabile ebbrezza di potere (libido dominandi)! Altrimenti, vadano a “casa”, per manifesta inadeguatezza!
Sulle maliziose illazioni del sindaco, elezioni e particolari, apparse sulla stampa locale in data 9 agosto, si risponde che bisognerebbe avere sempre “il coraggio della verità”!
“Coraggio della verità” che l’allora “candidato sindaco Tonino Rosato” pomposamente declamava e che oggi il “sindaco Tonino Rosato” volutamente ripudia, così come ha fatto con il programma elettorale.
Sonia Cuppone
Consigliere comunale di Salice Salentino
Consigliere comunale di Salice Salentino