LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Br/IX - 20 dicembre 2009)
CELLINO – Presentati anche due spumanti.
Maci traccia il bilancio di un anno delle sue cantine “Due Palme
CELLINO SAN MARCO – “Oltre 5milioni di bottiglie prodotte, 198mila quintali di uve lavorate, 15milioni di euro di fatturato e più di 7milioni di immobilizzazioni. Tutti dati in netto incremento rispetto all’annata precedente”. E’ questo il consuntivo che l’enologo Angelo Maci, presidente delle Cantine Due Palme, ha anticipato durante un incontro con i giornalisti, prima dell’assemblea dei soci tenutasi ieri per l’approvazione del bilancio. Questi dati positivi, considerati “storici” dalla cooperativa, hanno determinato un considerevole piano di riparto fra i soci di circa 7milioni di euro, per un “valore medio cantina” attribuito alle uve di 2 euro grado/ettogrado.
“E’ il più importante bilancio – dice Maci - dalla nascita delle Cantine Due Palme. La nostra cooperativa, nata nel 1989 da un gruppo di amici viticoltori, è diventata oggi una realtà produttiva del settore tra le più solide del mezzogiorno d’Italia”.
Alle “Due Palme” attualmente aderiscono mille soci, proprietari di 2mila ettari vitati distribuiti prevalentemente nei territori doc di Brindisi, Salice Salentino e Squinzano.
“Questo risultato – spiega il presidente – è stato raggiunto in una cantina che negli ultimi dieci anni ha investito circa 11milioni di euro. Il risultato è ancor più rilevante in considerazione del fatto che è stato ottenuto in un anno in cui la crisi economica ha colpito il mondo in tutti i settori produttivi ed in particolare in quello del vino”.
Durante l’incontro con i giornalisti, che si è svolto nella sede della cooperativa alla presenza del sindaco di Cellino Claudio Pezzuto, dell’assessore di Brindisi Teodoro Scarano e del presidente della Camera di commercio Alfredo Malcarne, sono stati presentati due nuovi prodotti delle Due Palme.
Si tratta degli spumanti, “Neviera” e “Melarosa”. Il primo è un bianco, il secondo un rosè . Entrambi sono stati prodotti esclusivamente da uve pregiate di negroamaro.
“E’ il più importante bilancio – dice Maci - dalla nascita delle Cantine Due Palme. La nostra cooperativa, nata nel 1989 da un gruppo di amici viticoltori, è diventata oggi una realtà produttiva del settore tra le più solide del mezzogiorno d’Italia”.
Alle “Due Palme” attualmente aderiscono mille soci, proprietari di 2mila ettari vitati distribuiti prevalentemente nei territori doc di Brindisi, Salice Salentino e Squinzano.
“Questo risultato – spiega il presidente – è stato raggiunto in una cantina che negli ultimi dieci anni ha investito circa 11milioni di euro. Il risultato è ancor più rilevante in considerazione del fatto che è stato ottenuto in un anno in cui la crisi economica ha colpito il mondo in tutti i settori produttivi ed in particolare in quello del vino”.
Durante l’incontro con i giornalisti, che si è svolto nella sede della cooperativa alla presenza del sindaco di Cellino Claudio Pezzuto, dell’assessore di Brindisi Teodoro Scarano e del presidente della Camera di commercio Alfredo Malcarne, sono stati presentati due nuovi prodotti delle Due Palme.
Si tratta degli spumanti, “Neviera” e “Melarosa”. Il primo è un bianco, il secondo un rosè . Entrambi sono stati prodotti esclusivamente da uve pregiate di negroamaro.
Rosario Faggiano