LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/12 – 20 ottobre 2007)

SALICE – Una delibera di Giunta

Mensa e scuolabus, niente ticket per i meno abbienti

SALICE – Le famiglie bisognose non pagheranno più il ticket per la mensa e il trasporto scolastico. Lo ha stabilito la giunta comunale la quale, nei giorni scorsi, ha deliberato d’intervenire a favore degli alunni della scuola dell’infanzia statale e paritaria “in condizione di svantaggio socio-economico”. Dall’anno scolastico in corso, dunque, tutti i nuclei familiari con un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 5mila euro, vengono esonerati dal versamento della quota giornaliera per fruire dei servizi comunali per il “Diritto allo studio”. Il ticket finora dovuto da tutte le famiglie, in base a precedenti delibere, era il seguente: 1,70 euro per ogni pasto e 10,33 euro mensili per utilizzare lo scuolabus.
La popolazione scolastica di Salice che beneficia del servizio mensa è complessivamente di 231 alunni, su 246 iscritti divisi in undici sezioni della scuola dell’infanzia. Di questa una parte frequenta le scuole statali di via Leone e di via Manzoni (166) e l’altra la scuola paritaria “Sacro Cuore” di via Nicotera (65). Secondo il Piano comunale per il diritto allo studio del 2007, approvato in Consiglio alla fine del 2006 ai sensi della legge regionale n. 42/80, il Comune spende per il servizio mensa circa 145mila euro all’anno. Fruiscono del servizio trasporto, invece, 103 alunni (97 della scuola dell’infanzia e sei della scuola primaria e secondaria di primo grado). L’Amministrazione effettua il servizio con tre scuolabus impegnando annualmente la somma di circa 113mila euro. (ros.fag.)