LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XI – 1 febbraio 2015)

SALICE – A partire dalle 10,55, la celebrazione sulla tv nazionale

Messa dalla chiesa madre, oggi in diretta su RaiUno

Messa dalla chiesa madre, oggi in diretta su RaiUno


SALICE - In diretta su Rai Uno la santa messa dalla chiesa madre “Santa Maria Assunta”. La solenne liturgia, che coinvolge non solo la comunità parrocchiale guidata da don Carmine Canoci, sarà trasmessa questa mattina, alle 10.55, con la regia di Ciro Sarnataro e il commento di Elena Bolasco.

Celebrante sarà l’arciprete don Carmine Canoci; concelebranti don Salvatore Innocente, parroco della chiesa madre di Guagnano, e padre Fernando Mancino, responsabile della chiesa del convento “Madonna della Visitazione”; diacono Carlo Mitrugno.

La celebrazione eucaristica, alla quale parteciperà anche la corale “Don Mario Melendugno”, è vissuta dal paese come un evento eccezionale, oltre che sotto l’aspetto religioso, anche per la visibilità che determina la diretta sulla maggiore rete tv nazionale.

In questi giorni la notizia, rimbalzata sui social network, ha raggiunto anche i numerosi salicesi che, per ragioni di lavoro, sono costretti a risiedere fuori regione o all’estero. C’è da scommettere che nessuno di loro rinuncerà a seguire la messa in televisione.

La messa sarà lineare, soprattutto per rispettare i tempi imposti dalla diretta. Non mancheranno, però, momenti dedicati ai luoghi e all’economia del paese.

Prima della celebrazione eucaristica sono previsti circa cinque minuti di presentazione della comunità. Saranno trasmesse e commentate immagini di monumenti (Chiesa madre, Municipio, Convento, Castello Monaci, Masseria San Paolo), di personaggi (Beato Paolo Grasso, vescovo Eugenio Raffaele Faggiano, cardinale Mario Albricci), delle campagne (vigneti e uliveti) e di bottaie per l’invecchiamento del vino. Molte inquadrature, infine, riguarderanno le opere d’arte custodite all’interno della chiesa madre e del convento.

Altre belle immagini di Salice saranno trasmesse alla conclusione della messa.
Rosario Faggiano