LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/11 – 16 febbraio 2008)
SALICE – Oggi assemblea di iscritti e simpatizzanti
Nasce il gruppo unico della Sinistra Arcobalento, “Il Pd ci considera nemici”
SALICE – Nasce il gruppo consiliare unico de “ la Sinistra l’Arcobaleno”. Oggi, alle 18.30, presso il centro parrocchiale “don Mario Melendugno”, si terrà l’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti per la presentazione del nuovo organismo che opererà nell’ambito del Consiglio comunale. Faranno parte del nuovo gruppo l’assessore alle Politiche sociali Arcangelo Fina, l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Quaranta, i consiglieri Fabio Rosato e Salvatore Mogavero. Quest’ultimo svolgerà le funzioni di capogruppo. All’assemblea interverranno il segretario regionale del Pdci Giuseppe Merico, il segretario provinciale di Rifondazione comunista Vinicio De Vito, il segretario del Pdci Tommaso Mascara, il segretario cittadino del Pdci Francesco Mogavero e il segretario cittadino di Rc Nino Bosco.
Nell’occasione saranno dibattuti anche temi di politica nazionale.
“Due sono le battaglie fondamentali che si prospettano – affermano i segretari Mogavero e Bosco – una per impedire e arginare la rivincita della destra, l’altra contro un nuovo avversario a cui, fino all’ultimo momento, abbiamo teso la mano senza risultato. Appare ormai chiaro che, per il Partito democratico, la sinistra è il nemico da battere. Il Pd, in particolare Veltroni, con un colpo solo ha distrutto i Ds, l’Ulivo, il governo Prodi e il centrosinistra. E per giunta – concludono – ha rimesso in gioco e ridato vita alla destra che litigava e che sembrava allo sbando”. (r.f.)
Nell’occasione saranno dibattuti anche temi di politica nazionale.
“Due sono le battaglie fondamentali che si prospettano – affermano i segretari Mogavero e Bosco – una per impedire e arginare la rivincita della destra, l’altra contro un nuovo avversario a cui, fino all’ultimo momento, abbiamo teso la mano senza risultato. Appare ormai chiaro che, per il Partito democratico, la sinistra è il nemico da battere. Il Pd, in particolare Veltroni, con un colpo solo ha distrutto i Ds, l’Ulivo, il governo Prodi e il centrosinistra. E per giunta – concludono – ha rimesso in gioco e ridato vita alla destra che litigava e che sembrava allo sbando”. (r.f.)