LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/7 – 14 settembre 2007)
Appuntamento nel “salotto” di piazza Plebiscito
Note blu e sorsi di Salice Jazz Wine
SALICE – Jazz, vino, storia e tradizioni. Nel suggestivo scenario dell’ottocentesca piazza Plebiscito, avrà inizio oggi, dalle 21, la prima edizione del “Salice JazzWine festival”. Per due serate, raffinati artisti non solo salentini, offriranno un’occasione unica per “gustare” ottima musica “accompagnata” da vino doc e da prodotti tipici.
Aprirà l’eccezionale kermesse, il quartetto diretto dal trombettista e flicornista salicese Andrea Sabatino il quale, insieme al pianista Ettore Carucci, al contrabbassista Giuseppe Bassi e al batterista Mimmo Campanale, proporrà il meglio del suo repertorio musicale, parte del quale è stato pubblicato l’anno scorso con il cd “Pure soul”. Ospite straordinario della serata sarà il trumper torinese Frabrizio Bosso, considerato “una delle più concrete realtà italiane nel ricco panorama jazzistico internazionale”.
L’appuntamento di domani, invece, è stato affidato al sassofonista soglianene Raffaele Casarano e al suo gruppo formato dal contrabbassista Marco Bardoscia, dal batterista Marcello Nisi e dal pianista William Greco. La seconda serata musicale, diretta da Casarano, consiste nell’offerta del particolare progetto musicale “The Other Quartet, plays the Other Trane”, dedicato a John Coltrane nell’anniversario dei 40 anni della sua scomparsa.
“Salice JazzWine festival”, promosso con il patrocinio del Comune e della Provincia di Lecce, è stata organizzato da Andrea Sabatino in collaborazione con le aziende agricole e vitivinicole Leone De Castris, Mogavero e Casilli. Queste ultime metteranno a disposizione vino “Salice Salentino doc” e altri pregiati prodotti locali.
Durante la manifestazione gli intervenuti potranno fruire di stand allestiti per la degustazione di specialità enogastronomiche, nonché di spazi con esposizioni di pitture, dischi e libri sul jazz.
“La manifestazione – sottolinea Sabatino – nasce con l’intento di divulgare una cultura in un territorio dove le radici e le tradizioni musicali sono di diverso genere. Piazza Plebiscito – conclude – ben si presta a tale scopo, in quanto cornice straordinaria per una manifestazione ricca non solo di musica, ma anche di altri momenti artistici collaterali”.
“Per noi – dice il sindaco Donato De Mitri - l’abbinamento musica-vino è molto importante. In questi giorni, visitando il padiglione del gusto presso la Fiera del Levante, ho appreso dagli operatori della nostra Cantina cooperativa che molti conoscono il vino Salice Salentino, ma non sanno che il prodotto prende il nome dal nostro paese. Noi, dunque, abbiamo l’obiettivo di abbinare il vino al territorio per inserire la nostra cittadina nei diversi circuiti culturali e commerciali nazionali ed internazionali”.
Francesco Fina, assessore comunale alla cultura, da parte sua aggiunge:
“L’Amministrazione comunale ha voluto patrocinare, insieme alla Provincia, l’iniziativa perché rappresenta un evento culturale che ben si inserisce nella nostra strategia amministrativa volta a valorizzare il nostro territorio facendo leva sulla promozione delle nostre peculiarità. Salice – conclude l’assessore - affonda le sue radici in un territorio reso ricco non solo dalla sua tradizione vitivinicola, ma anche da quella della musica che trova in Angelo Luiso, compositore della celebre Salve Regina, una delle sue massime espressioni”.
Gli appuntamenti previsti nell’ambito di “Salice JazzWine festival” sono, insomma, da non perdere. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
Aprirà l’eccezionale kermesse, il quartetto diretto dal trombettista e flicornista salicese Andrea Sabatino il quale, insieme al pianista Ettore Carucci, al contrabbassista Giuseppe Bassi e al batterista Mimmo Campanale, proporrà il meglio del suo repertorio musicale, parte del quale è stato pubblicato l’anno scorso con il cd “Pure soul”. Ospite straordinario della serata sarà il trumper torinese Frabrizio Bosso, considerato “una delle più concrete realtà italiane nel ricco panorama jazzistico internazionale”.
L’appuntamento di domani, invece, è stato affidato al sassofonista soglianene Raffaele Casarano e al suo gruppo formato dal contrabbassista Marco Bardoscia, dal batterista Marcello Nisi e dal pianista William Greco. La seconda serata musicale, diretta da Casarano, consiste nell’offerta del particolare progetto musicale “The Other Quartet, plays the Other Trane”, dedicato a John Coltrane nell’anniversario dei 40 anni della sua scomparsa.
“Salice JazzWine festival”, promosso con il patrocinio del Comune e della Provincia di Lecce, è stata organizzato da Andrea Sabatino in collaborazione con le aziende agricole e vitivinicole Leone De Castris, Mogavero e Casilli. Queste ultime metteranno a disposizione vino “Salice Salentino doc” e altri pregiati prodotti locali.
Durante la manifestazione gli intervenuti potranno fruire di stand allestiti per la degustazione di specialità enogastronomiche, nonché di spazi con esposizioni di pitture, dischi e libri sul jazz.
“La manifestazione – sottolinea Sabatino – nasce con l’intento di divulgare una cultura in un territorio dove le radici e le tradizioni musicali sono di diverso genere. Piazza Plebiscito – conclude – ben si presta a tale scopo, in quanto cornice straordinaria per una manifestazione ricca non solo di musica, ma anche di altri momenti artistici collaterali”.
“Per noi – dice il sindaco Donato De Mitri - l’abbinamento musica-vino è molto importante. In questi giorni, visitando il padiglione del gusto presso la Fiera del Levante, ho appreso dagli operatori della nostra Cantina cooperativa che molti conoscono il vino Salice Salentino, ma non sanno che il prodotto prende il nome dal nostro paese. Noi, dunque, abbiamo l’obiettivo di abbinare il vino al territorio per inserire la nostra cittadina nei diversi circuiti culturali e commerciali nazionali ed internazionali”.
Francesco Fina, assessore comunale alla cultura, da parte sua aggiunge:
“L’Amministrazione comunale ha voluto patrocinare, insieme alla Provincia, l’iniziativa perché rappresenta un evento culturale che ben si inserisce nella nostra strategia amministrativa volta a valorizzare il nostro territorio facendo leva sulla promozione delle nostre peculiarità. Salice – conclude l’assessore - affonda le sue radici in un territorio reso ricco non solo dalla sua tradizione vitivinicola, ma anche da quella della musica che trova in Angelo Luiso, compositore della celebre Salve Regina, una delle sue massime espressioni”.
Gli appuntamenti previsti nell’ambito di “Salice JazzWine festival” sono, insomma, da non perdere. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
Rosario Faggiano