LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VII - 5 gennaio 2020)
SALICE – Atto di accusa dell’ex sostenitore dell’Amministrazione Rosato
Oronzo D’Agostino si allontana dalla maggioranza, “La coalizione ha fallito”
“Non vi è mai stata una condivisione ufficiale su un percorso di rilancio del nostro paese”.
SALICE – Sussulto in maggioranza. Oronzo D’Agostino, già rappresentante del centrodestra locale ed ex amministratore comunale, prende le distanze dalla maggioranza guidata dal sindaco Tonino Rosato.
L’esponente politico, considerato fra i “grandi elettori” della lista vincente, ritiene orami disatteso il progetto di rilancio del paese. E per tale ragione non si riconosce più nell’attuale coalizione.
Spiega D’Agostino: “Le fibrillazioni nate nel 2017 dopo la nomina della Giunta e le iniziative per arginare i consiglieri Gianpiero Manno e Sonia Cuppone, hanno indebolito la coalizione. Ho sempre tentato di far ricucire lo strappo con i due, ma con nessun risultato”.
Premesso ciò, D’Agostino rimprovera all’Amministrazione il mancato coinvolgimento delle forze esterne di coalizione, a parte qualche “sbiadita” riunione allargata iniziale... (continua)
L’esponente politico, considerato fra i “grandi elettori” della lista vincente, ritiene orami disatteso il progetto di rilancio del paese. E per tale ragione non si riconosce più nell’attuale coalizione.
Spiega D’Agostino: “Le fibrillazioni nate nel 2017 dopo la nomina della Giunta e le iniziative per arginare i consiglieri Gianpiero Manno e Sonia Cuppone, hanno indebolito la coalizione. Ho sempre tentato di far ricucire lo strappo con i due, ma con nessun risultato”.
Premesso ciò, D’Agostino rimprovera all’Amministrazione il mancato coinvolgimento delle forze esterne di coalizione, a parte qualche “sbiadita” riunione allargata iniziale... (continua)
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. del Salento
