LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VI - 24 febbraio 2018)
OCCUPAZIONE – Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione e lavoro, replica al sindaco di San Donato
"Oss, presto i corsi per i lavoratori"
“La riqualificazione consentirà di conseguire il titolo di operatore socio-sanitario"
“Presto i corsi per i lavoratori che non hanno la qualifica Oss”. Sebastiano Leo, assessore regionale alle Formazione e lavoro, replica a Ezio Conte, sindaco di San Donato, che ha sollevato il problema occupazionale delle operatrici del suo Comune. E ha ricordato a Leo l’impegno preso lo scorso giugno per l’avvio dei corsi a beneficio del personale impegnato nell’assistenza a soggetti in condizione di fragilità.
La qualifica Oss è richiesta per operare nelle cooperative affidatarie dei servizi socio-assistenziali degli Ambiti di zona.
“Il sindaco stia tranquillo – dice Leo - non è mia intenzione sottrarmi a un’assunzione di responsabilità che ritengo sia doverosa per assicurare la stabilità ai lavoratori che svolgono da anni, con dedizione, attività socio-assistenziale fondamentale. Nei mesi scorsi abbiamo convocato le parti datoriali e, come sanno anche le operatrici, ho assicurato piena disponibilità”.
Leo spiega poi che, appena emersa l’impellenza di riqualificare il personale, gli uffici regionali sono stati attivati per ricercare una soluzione.
“ L’avvio della riqualificazione del personale delle cooperative – aggiunge - consentirà alle lavoratrici di conseguire il titolo di operatore socio-sanitario, mantenendo gli attuali livelli occupazionali. A ciò si aggiunge l’analogo percorso formativo per disoccupati, previsto dall’avviso già pubblicato. Mi sembra, pertanto, che l’attenzione rivolta a questo tema sia massima. Il sindaco, ma soprattutto i lavoratori, possono essere certi del nostro totale impegno per dare valore alle competenze dei lavoratori e qualità ai servizi erogati a chi è in condizioni di necessità”.
La qualifica Oss è richiesta per operare nelle cooperative affidatarie dei servizi socio-assistenziali degli Ambiti di zona.
“Il sindaco stia tranquillo – dice Leo - non è mia intenzione sottrarmi a un’assunzione di responsabilità che ritengo sia doverosa per assicurare la stabilità ai lavoratori che svolgono da anni, con dedizione, attività socio-assistenziale fondamentale. Nei mesi scorsi abbiamo convocato le parti datoriali e, come sanno anche le operatrici, ho assicurato piena disponibilità”.
Leo spiega poi che, appena emersa l’impellenza di riqualificare il personale, gli uffici regionali sono stati attivati per ricercare una soluzione.
“ L’avvio della riqualificazione del personale delle cooperative – aggiunge - consentirà alle lavoratrici di conseguire il titolo di operatore socio-sanitario, mantenendo gli attuali livelli occupazionali. A ciò si aggiunge l’analogo percorso formativo per disoccupati, previsto dall’avviso già pubblicato. Mi sembra, pertanto, che l’attenzione rivolta a questo tema sia massima. Il sindaco, ma soprattutto i lavoratori, possono essere certi del nostro totale impegno per dare valore alle competenze dei lavoratori e qualità ai servizi erogati a chi è in condizioni di necessità”.
Rosario Faggiano