LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 31 ottobre 2013)
SALICE SALENTINO – Iniziativa di “Confartigianato imprese”
Petizione popolare per sistemare e riaprire i bagni pubblici
SALICE – Una petizione popolare per chiedere al sindaco Pippi Tondo la sistemazione e la riapertura dei bagni pubblici di piazza Pace.
L’iniziativa, promossa dalla locale sezione di “Confartigianato imprese”, guidata dal fiduciario Giampiero Manno, mira ad ottenere la soluzione dell’inconveniente che crea disagi ai cittadini e problemi di decoro urbano.
I bagni pubblici sono in una zona centrale del paese, adiacenti al mercato coperto e nelle vicinanze della chiesa madre.
Manno ha pure scritto all’assessore comunale all’Ambiente e ai capigruppo consiliari per denunciare la situazione, a suo dire ormai insostenibile.
“Esprimiamo rammarico – dice Manno - per il mancato funzionamento, da vari mesi, dei bagni pubblici, nonché per l’inesistente manutenzione della struttura che continua a provocare cattivi odori. L’assenza di toilette comunali crea notevoli disagi ai cittadini, soprattutto agli anziani, ai portatori di handicap e a chi viene da fuori paese. Chiediamo alle autorità competenti – conclude - di porre rimedio alla grave carenza, prima di eventuali segnalazioni alle autorità igienico-sanitarie preposte”.
L’iniziativa, promossa dalla locale sezione di “Confartigianato imprese”, guidata dal fiduciario Giampiero Manno, mira ad ottenere la soluzione dell’inconveniente che crea disagi ai cittadini e problemi di decoro urbano.
I bagni pubblici sono in una zona centrale del paese, adiacenti al mercato coperto e nelle vicinanze della chiesa madre.
Manno ha pure scritto all’assessore comunale all’Ambiente e ai capigruppo consiliari per denunciare la situazione, a suo dire ormai insostenibile.
“Esprimiamo rammarico – dice Manno - per il mancato funzionamento, da vari mesi, dei bagni pubblici, nonché per l’inesistente manutenzione della struttura che continua a provocare cattivi odori. L’assenza di toilette comunali crea notevoli disagi ai cittadini, soprattutto agli anziani, ai portatori di handicap e a chi viene da fuori paese. Chiediamo alle autorità competenti – conclude - di porre rimedio alla grave carenza, prima di eventuali segnalazioni alle autorità igienico-sanitarie preposte”.
Rosario Faggiano