LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X - 23 febbraio 2010)
CARMIANO – Il segretario provinciale del Pd suggella l’accordo con il Pdl
“Piena fiducia ad Arnesano”, Capone approva e crea caos
Maniglio e Durante chiedevano il commissariamento del Circolo
CARMIANO – Diventano più nette le divergenze all’interno del Pd a proposito della scelta di aderire alla civica “Insieme con Giancarlo Mazzotta”. Con due linee di pensiero diametralmente opposte, il clima si fa incandescente. Da una parte scende in campo il segretario provinciale Salvatore Capone per esprimere pieno appoggio al coordinamento cittadino, dall’altra si registra l’assoluta contrarietà del capogruppo consiliare alla Regione Antonio Maniglio e del sindaco di Leverano Cosimo Durante. Questi ultimi chiedono l’immediato commissariamento della locale sezione del Pd, “colpevole” di aver deciso di sostenere una lista appoggiata direttamente dal partito di Berlusconi. La vicenda, esplosa dopo l’ufficializzazione della candidatura nella lista di Mazzotta della segretaria cittadina Stefania Arnesano, ha determinato aspre polemiche interne, anche con il coinvolgimento di alleati “storici” del centrosinistra. Per stigmatizzare l’anomalia, infatti, l’altro ieri è intervenuto pure Angelo Minella, membro della federazione provinciale di Rifondazione.
“Anche in politica la fantasia è importante – affermano Maniglio e Durante - ma essa non può giungere al punto di stravolgere il ruolo e l’identità dei partiti. Quanto sta accadendo a Carmiano, con una parte del Pd che appoggia un candidato sindaco sostenuto anche dal Pdl, ha dell’incredibile”.
Come prova dell’innaturale connubio, Maniglio e Durante esibiscono una eloquente documentazione fotografica: “il manifesto del candidato sindaco Mazzotta – fanno notare - è in un comitato che espone la bandiera del partito di Berlusconi”. “Lo stesso candidato risulta fra i partecipanti ad un incontro promosso da Mantovano e Congedo con tanto di simbolo del Pdl”.
Per tale ragione concludono: “C’è materia per un intervento deciso della segreteria provinciale che non può consentire che il Pd sia associato al Pdl.”.
Capone, da parte sua, dice: “La segreteria del Pd di Carmiano, dopo un’approfondita riflessione, ha maturato la scelta di aderire alla civica di Mazzotta, ed il Partito Democratico della provincia di Lecce appoggia tale scelta, nel pieno rispetto dell’autonomia delle proprie rappresentanze territoriali. Alcune divergenze di opinioni emerse sono ovviamente lecite ma non possono delegittimare il gruppo dirigente del Pd cittadino che mantiene la piena facoltà di assumere le decisioni che riguardano la vita politica comunale e che ha individuato nella figura di Mazzotta una candidatura, oltretutto, di elevatissimo livello”.
“Anche in politica la fantasia è importante – affermano Maniglio e Durante - ma essa non può giungere al punto di stravolgere il ruolo e l’identità dei partiti. Quanto sta accadendo a Carmiano, con una parte del Pd che appoggia un candidato sindaco sostenuto anche dal Pdl, ha dell’incredibile”.
Come prova dell’innaturale connubio, Maniglio e Durante esibiscono una eloquente documentazione fotografica: “il manifesto del candidato sindaco Mazzotta – fanno notare - è in un comitato che espone la bandiera del partito di Berlusconi”. “Lo stesso candidato risulta fra i partecipanti ad un incontro promosso da Mantovano e Congedo con tanto di simbolo del Pdl”.
Per tale ragione concludono: “C’è materia per un intervento deciso della segreteria provinciale che non può consentire che il Pd sia associato al Pdl.”.
Capone, da parte sua, dice: “La segreteria del Pd di Carmiano, dopo un’approfondita riflessione, ha maturato la scelta di aderire alla civica di Mazzotta, ed il Partito Democratico della provincia di Lecce appoggia tale scelta, nel pieno rispetto dell’autonomia delle proprie rappresentanze territoriali. Alcune divergenze di opinioni emerse sono ovviamente lecite ma non possono delegittimare il gruppo dirigente del Pd cittadino che mantiene la piena facoltà di assumere le decisioni che riguardano la vita politica comunale e che ha individuato nella figura di Mazzotta una candidatura, oltretutto, di elevatissimo livello”.
Rosario Faggiano
