LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVII – 5 luglio 2016)
CORIGLIANO CALABRO – Un premio all’artista salentino
"Pizzica e taranta" nella tela di Angelo Monte
Successo per Angelo Monte alla rassegna d'arte internazionale "Magna Grecia in Art”. L’altra sera, nel castello ducale di Corigliano Calabro, la giuria di esperti della manifestazione promossa dall’associazione no profit “Calabria street 2.0”, ha conferito all’artista salentino il terzo premio per la tela “Pizzica e taranta“, giudicata “migliore opera rappresentativa”.
Alla premiazione hanno partecipato il critico d'arte Nadia Celi, il poeta Ciro Cianni e il pittore scultore Epeo.
Nel corso del 2016 Monte ha partecipato a diverse altre mostre nazionali ed internazionali conseguendo diversi riconoscimenti. Fra questi, il primo premio a Lamezia Terme, alla mostra " Maggio dell'Arte 2016".
Artista raffinato e di talento, Monte ha elaborato un linguaggio personale di valore. La sua tecnica espressiva e la scelta dei colori, trasmettono delicato “movimento”, anche quando il suo pennello dà “vita” ad immagini incantate di ginestre, uliveti, campagne e spiagge salentine.
Le sue tinte, talvolta sfumate, danno particolare luce ed armonia alla tela. Nei suoi acquerelli, oli e pastelli, ultimamente dedica attenzione soprattutto alla figura femminile e a temi della tradizione e cultura del territorio.
Monte, originario di Salice, si è diplomato al Liceo artistico di Lecce. Da sempre cerca di conciliare i suoi impegni artistici con la sua attività lavorativa di dipendente pubblico.
Alla premiazione hanno partecipato il critico d'arte Nadia Celi, il poeta Ciro Cianni e il pittore scultore Epeo.
Nel corso del 2016 Monte ha partecipato a diverse altre mostre nazionali ed internazionali conseguendo diversi riconoscimenti. Fra questi, il primo premio a Lamezia Terme, alla mostra " Maggio dell'Arte 2016".
Artista raffinato e di talento, Monte ha elaborato un linguaggio personale di valore. La sua tecnica espressiva e la scelta dei colori, trasmettono delicato “movimento”, anche quando il suo pennello dà “vita” ad immagini incantate di ginestre, uliveti, campagne e spiagge salentine.
Le sue tinte, talvolta sfumate, danno particolare luce ed armonia alla tela. Nei suoi acquerelli, oli e pastelli, ultimamente dedica attenzione soprattutto alla figura femminile e a temi della tradizione e cultura del territorio.
Monte, originario di Salice, si è diplomato al Liceo artistico di Lecce. Da sempre cerca di conciliare i suoi impegni artistici con la sua attività lavorativa di dipendente pubblico.
Rosario Faggiano
