LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (p. Le/VI – 18 luglio 2020)
LEQUILE – Dopo la decisione del Comune di procedere con urgenza alla manutenzione del verde
"Potatura impropria" in periodo estivo, scatta la denuncia di Italia Nostra
LEQUILE – Un esposto contro la potatura “impropia” in periodo estivo. Marcello Seclì, presidente della sezione Sud Salento di “Italia nostra”, segnala la “violazione” della normativa che sarebbe in atto in questi giorni a seguito della decisione dell’Amministrazione di procedere con urgenza alla potatura e manutenzione “di alberature del demanio comunale”.
“Tali operazioni di potatura – afferma Seclì - per quanto possano essere state oggetto di autorizzazione sulla base dei necessari atti amministrativi, risultano del tutto improprie in quanto vengono effettuate in un periodo (estate) in cui le piante, oltre ad essere in una fase di piena vegetazione, svolgono una funzione di ombreggiamento, di riduzione del clima e di habitat per la nidificazione degli uccelli. Infatti, come stabilito la legge n. 157/1992 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma, sono previste pesanti sanzioni per la distruzione di uova e nidi nel periodo di nidificazione... (continua)
“Tali operazioni di potatura – afferma Seclì - per quanto possano essere state oggetto di autorizzazione sulla base dei necessari atti amministrativi, risultano del tutto improprie in quanto vengono effettuate in un periodo (estate) in cui le piante, oltre ad essere in una fase di piena vegetazione, svolgono una funzione di ombreggiamento, di riduzione del clima e di habitat per la nidificazione degli uccelli. Infatti, come stabilito la legge n. 157/1992 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma, sono previste pesanti sanzioni per la distruzione di uova e nidi nel periodo di nidificazione... (continua)
Rosario Faggiano
Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ed. Salento
