LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XVIII – 23 ottobre 2014)

LA PROPOSTA – Serata dell’Ais

Quei calici di vino "rosa"

Quei calici di vino
Un libro di Giuseppe Baldassarre per l’omaggio a Salvatore Leone de Castris


“Salvatore Leone de Castris: l'uomo e il vino”, tributo ad un protagonista della storia dell’enologia pugliese in una serata organizzata dall’Ais. Si tiene oggi, alle 19.30, nell’Hotel Tiziano di Lecce, un incontro per rendere omaggio all’imprenditore salentino che ha contribuito, con la sua incessante attività alla guida dell’azienda “Leone de Castris”, al successo internazione dei prodotti vinicoli salentini.

L’antica cantina, proprio negli anni di direzione di Salvatore Leone de Castris ha raggiunto importanti traguardi qualitativi e commerciali. Primo fra tutti il riconoscimento, nel 1976, della doc al “Salice”, un vino lanciato nel 1954 dall’azienda, ma anche la definitiva affermazione mondiale del “Five roses”, il primo rosato imbottigliato in Italia (1943).

Durante l’iniziativa, che apre anche il nuovo ciclo di appuntamenti dell’Ais dedicati alla degustazione di prodotti d’eccellenza, parteciperanno Piernicola Leone de Castris, il winemaker di fama internazionale Riccardo Cotarella e il presidente dall'Ais di Lecce Amedeo Pasquino. Interverrà, fra gli altri, Giuseppe Baldassare, responsabile dell’Ais per il monitoraggio su “Vino e salute” e autore del volume sui rosati di Puglia “Una terra vestita di rosa”.

La degustazione, abbinata a prodotti gastronomici tipici, riguarderà diverse etichette della Leone de Castris, fra le quali il “Five roses metodo classico” 2011, il “Five Roses anniversario” 2010, 2013 e l’introvabile 1993, l’Aleikos aleatico 2013 e la novità “Negroamaro Salice Salentino doc” 2012.
 
Rosario Faggiano