LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 28 dicembre 11)
SALICE - Dibattito aperto sulle future alleanze in vista delle amministrative
Responsabilità e rinnovamento, la ricetta del Psi per la svolta
SALICE – “Un segnale di forte discontinuità per risollevare le sorti del paese”. Il Psi interviene in vista delle prossime comunali per lanciare l’allarme sulla precaria situazione finanziaria dell’Ente e per proporre una via d’uscita che consenta di riprendere la via dello sviluppo. Secondo la locale sezione guidata dal segretario Marco Ligori, per riportare il Comune sui giusti binari vi sarebbe la necessità di un’alleanza “di responsabilità”, sulla scia di quella varata a livello nazionale.
“In varie occasioni – sottolinea il direttivo del Psi - abbiamo manifestato il nostro disappunto sull’attività amministrativa di Salice. Il rinnovamento, pertanto, è per noi la condizione irrinunciabile per qualsiasi dialogo con le forze politiche. Con l’ultima esperienza amministrativa cittadina riteniamo si sia chiusa la stagione delle cosiddette “prime donne” e dei “salvatori della patria”. Da tempo sosteniamo, peraltro, che si debba aprire una nuova fase caratterizzata da competenza, responsabilità, solidarietà e confronto costruttivo. Occorre mettere da parte personalismi e pregiudizi. La grave situazione salicese chiede azioni che si svolgano all’insegna di un cambio di passo. Consci delle difficoltà – conclude - proseguiremo nella nostra missione tesa a riunire tutte le forze politiche responsabili per una nuova stagione salicese”.
L’obiettivo sembra essere quello di costruire un largo schieramento, senza il coinvolgimento diretto degli esponenti più rappresentativi della maggioranza uscente. Considerato i non facili paletti posti, tuttavia, appare quasi impossibile che il progetto possa trovare sponda effettiva nel centrosinistra che conta. Allo stato, dunque, gli interlocutori del Psi potrebbero rimanere solo quelli dell’area del centrodestra.
Rosario Faggiano
“In varie occasioni – sottolinea il direttivo del Psi - abbiamo manifestato il nostro disappunto sull’attività amministrativa di Salice. Il rinnovamento, pertanto, è per noi la condizione irrinunciabile per qualsiasi dialogo con le forze politiche. Con l’ultima esperienza amministrativa cittadina riteniamo si sia chiusa la stagione delle cosiddette “prime donne” e dei “salvatori della patria”. Da tempo sosteniamo, peraltro, che si debba aprire una nuova fase caratterizzata da competenza, responsabilità, solidarietà e confronto costruttivo. Occorre mettere da parte personalismi e pregiudizi. La grave situazione salicese chiede azioni che si svolgano all’insegna di un cambio di passo. Consci delle difficoltà – conclude - proseguiremo nella nostra missione tesa a riunire tutte le forze politiche responsabili per una nuova stagione salicese”.
L’obiettivo sembra essere quello di costruire un largo schieramento, senza il coinvolgimento diretto degli esponenti più rappresentativi della maggioranza uscente. Considerato i non facili paletti posti, tuttavia, appare quasi impossibile che il progetto possa trovare sponda effettiva nel centrosinistra che conta. Allo stato, dunque, gli interlocutori del Psi potrebbero rimanere solo quelli dell’area del centrodestra.
Rosario Faggiano