LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IX - 9 ottobre 2016)

SALICE – Il presidente del Consiglio d’Istituto, Angelo Totaro, risponde alle accuse dei genitori

"Richieste agli alunni per la carta igienica? Iniziativa isolata di qualche docente"

“La dirigenza vieta tali richieste. La scuola provvede regolarmente alle necessità dei plessi”






SALICE – “Richieste agli alunni della primaria per la fornitura di carta igienica e della carta per fotocopie? Solo casi isolati da parte di alcuni docenti che hanno inteso bypassare la burocrazia. La scuola, invece, provvede regolarmente alle necessità del Comprensivo”.

Il presidente del Consiglio d’Istituto Angelo Totaro smorza così la polemica sollevata del vicepresidente Gianpiero Manno il quale, facendosi portavoce di alcune lamentele di genitori, ha invitato le autorità ad intervenire. A quanto è dato sapere, la denuncia di Manno sarebbe stata accolta con molta “amarezza” da parte del dirigente scolastico Vito Albano.

“Il Consiglio di Istituto – spiega Totaro - provvede ogni anno a stanziare somme per le necessità dei plessi, pur avendo sempre meno fondi dallo Stato. Vi è da dire che, secondo la normativa, spetta ai Comuni provvedere al riscaldamento, all’illuminazione, alla manutenzione, al rinnovamento degli arredi scolastici e alle forniture dei registri e degli stampati, e tuttavia in molti casi è la scuola a provvedervi. Manno, forse, voleva denunciare la situazione proprio nei confronti dell'Amministrazione comunale. Per quanto mi riguarda, nel prossimo Consiglio il problema sarà risolto, sperando che anche le istituzioni comunali possano assicurare la loro collaborazione. Quanto alle richieste rivolte agli alunni, si tratta di qualche episodio in cui docenti hanno agito anche per esigenze legate all’insegnamento; ovviamente mi riferisco alla carta per fotocopie e non alla carta igienica; su quest’ultimo punto forse c’è stato un eccesso di zelo. In genere è il dirigente a vietare tale tipo di richieste e, tuttavia, in molti casi i genitori partecipano con entusiasmo alle spese per il materiale scolastico. La scuola non è messa così male e il suo miglioramento non potrà che avvenire con la collaborazione di tutti”.
Rosario Faggiano