LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/XVII - 6 giugno 2017)

LECCE - Degustazioni, seminari, musica, arte, moda

"Roséxpo", al via la festa dei vini rosati

Un palcoscenico per 130 etichette, 63 aziende italiane e un numero considerevole di cantine straniere partecipanti







La migliore produzione nazionale ed estera di vini rosati in vetrina a Lecce, nel Castello Carlo V, dall’8 al 10 giugno.

È tutto pronto per il via alla quarta edizione di Roséxpo, il salone internazionale promosso da “deGusto Salento”, associazione leccese dei produttori di Negroamaro.

I numeri di quest’anno e i dettagli dell’articolato programma sono stati svelati ieri mattina, nella sala “Open space” del Comune di Lecce, nell’ambito della presentazione dell’evento.

Sono intervenuti Luigi Coclite, assessore al Turismo e al marketing territoriale, Ilaria Donateo, presidente di “deGusto Salento”, e Fabrizio Miccoli, delegato Ais Puglia.

Nelle tre giornate, tutte ricche di appuntamenti, il rosé salentino di Negroamaro sarà a confronto con altri pregiati rosati, ricavati da rinomati vitigni nazionali ed internazionali.

Il palcoscenico sarà per oltre 180 etichette prodotte da 63 aziende vinicole italiane e da una nutrita selezione di cantine provenienti da Australia, Cile, Cina, Spagna, Stati Uniti, Francia, Grecia, Lussemburgo, Macedonia, Portogallo, Moldavia, Moravia, Romania, Slovacchia, Turchia e Libano.

Ma il programma va oltre, riservando spazi per convegni, food con prodotti tipici, arte, musica, moda e degustazioni in partnership con Slow Wine e Ais.

“Roséxpo – dice Coclite - non è un evento enogastronomico fine a se stesso perché, oltre la degustazione dei prodotti e dei vini, si arricchisce di un programma di eventi collaterali che mirano a promuovere la nostra storia, il nostro patrimonio culturale e turistico”.

“Ogni edizione del Salone – aggiunge Miccoli - è l’occasione per sviscerare temi dal grande impatto commerciale e di marketing e sono le degustazioni il momento in cui vengono approfondite e vissute le diverse esperienze proposte dai produttori”.

“Sarà occasione – sottolinea Donateo - per far conoscere e degustare le etichette presenti, ma anche opportunità per raccontare la storia della nostra regione vitivinicola attraverso il lavoro dei produttori che ormai da alcuni anni hanno scommesso su un nuovo modo di stare insieme. Le nostre aziende hanno avviato un percorso in comune con l’obiettivo di spingere sul marketing condiviso e sulla promozione del brand dei rosati”.

I principali appuntamenti: giovedì, alle 18, masseria San Lorenzo di Lecce, convegno di apertura sul tema “Rosati italiani: come migliorare l’offerta in sala e in enoteca”.

Venerdì, 18.30, taglio del nastro di Roseéxpo al Castello Carlo V; subito dopo apertura dei banchi d’assaggio, opening del Giardino Rosé, arricchito da installazioni artistiche, luminarie, punti food, degustazioni di sigari toscani, performance musicale di Carla Petrachi e Andrea Luperto, mostra di abiti “Cordella Fashion School”.

Il 9 e il 10 giugno, infine, Slow Wine e Ais cureranno quattro seminari di degustazione speciale.
Rosario Faggiano