LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/6 dell’1 giugno 2008)

Salice, incarichi esterni: la Corte dei Conti scagiona Gravili

SALICE – La Procura della Corte dei Conti per la Puglia archivia una procedura “per danno erariale” attivata contro tutti i componenti della passata Amministrazione di centrodestra e tre funzionari comunali. La notizia è stata diffusa ieri, attraverso manifesti affissi sui muri del paese, dal locale circolo di Fi-Pdl. Con lo stesso manifesto viene sottolineato che la denuncia alla Corte dei Conti contro l’ex sindaco Cosimo Gravili e i suoi assessori fu a suo tempo presentata da Donato De Mitri, attuale primo cittadino.
La vicenda si riferisce ad un incarico professionale esterno conferito ad un’assistente sociale nel 2003 e poi rinnovato di anno in anno fino al 30 maggio del 2007. La giunta, che all’epoca della prima nomina deliberò di avvalersi del supporto esterno mediante contratto di collaborazione coordinata e continuativa, valutò necessario tale provvedimento stante il grande carico di lavoro degli uffici. L’assistente sociale comunale di ruolo, responsabile del secondo Settore, aveva formalmente rappresentato, peraltro, l’esigenza di essere coadiuvata nell’espletamento dei propri compiti da un’altra assistente sociale “alla quale delegare compiti che richiedevano specifiche competenze professionali”. Tale necessità “veniva motivata facendo riferimento sia al maggior carico di lavoro conseguente alle innovazioni normative in materia di decentramento amministrativo e di politiche sociali, che avevano trasferito agli enti locali molteplici competenze, sia all’insufficienza delle risorse umane assegnate al Settore”.
L’esecutivo, per l’espletamento dell’attività in questione, impegnò la somma annuale di 10.360 euro, da corrispondere con frazionamento mensile. Come accennato, l’incarico all’assistente sociale esterna (da espletarsi in 20 ore settimanali), fu poi rinnovato di anno in anno fino al 2007, sempre alle stesse condizioni.
Circa due anni fa, dunque, ritenendo “anomale” le diverse delibere di incarico e di rinnovo della nomina, De Mitri segnalò il tutto alla Corte dei Conti. Quest’ultima, dopo una prima fase istruttoria interna, all’inizio dello scorso febbraio invitò tutti gli interessati a produrre “le proprie deduzioni ed eventuali documenti che ritengono di far valere a propria difesa”. Oltre ai tre dipendenti comunali che avevano firmato le delibere, l’atto della Procura della Magistratura contabile risultava indirizzato all’ex sindaco Gravili e agli ex assessori Antonio Rosato, Antonella Persano, Sandra Margarito, Cosimo Leuzzi, Oronzo D’Agostino, Antonio Prato e Silvia Simone. La Corte dei Conti, dopo aver acquisito quanto richiesto, ha deciso di archiviare il caso.
Rosario Faggiano